SIGLA!!!
Sole: A Cagliari (Sardegna,
Europa, pianeta Terra, Sistema Solare, Via Lattea, Universo) il sole sorge alle 7:26 e tramonta alle 17:00.
Luna: Luna gibbosa crescente. Luna piena il 10 di dicembre alle 14:38:21.
Onomastici:
Auguri
ai Saba, alle Nicoletta e ai Nicola, agli Ambrogio, alle Immacolata
e alle Concetta, ai Cipriano, alle Loredana, ai Damaso.
Buoni onomastici!
Il
Santo: L’11
di dicembre la Chiesa ricorda san Damaso
I, papa di origine spagnola, vissuto tra il 305 e il 384, detto il diamante della fede. Patrono degli
archeologi.
Compleanni
storici: Questa
settimana non ne so scegliere uno solo, così facciamo ufficialmente tanti
auguri a Gad Lerner, nato il 7
dicembre 1954 (altrimenti se lo salto Red mi fa fuori!!!), a Sonia Gandhi, 9 dicembre 1946 e a Max Born,
grande uomo che ci ha aiutato a capire come sia fatto un atomo, nato 11
dicembre 1882.
Questa
settimana accadde: Il
5 dicembre 1766, a
Londra, James Christie esegue la sua prima vendita. È l’inizio della più antica
“casa d’aste” del mondo.
Curiosità: Tutte le versioni del Babbo Natale
moderno derivano dallo stesso personaggio storico, il vescovo san Nicola della città di Myra (antica
città dell'odierna Turchia), di cui si racconta che, essendo un vescovo, esortò tutti
gli altri parroci della sua diocesi a diffondere il cristianesimo laddove i
bambini non avevano la possibilità o la volontà di recarsi in chiesa anche a
causa del freddo invernale, che costringeva molti a non uscire di casa. Così li
esortò dicendo loro di recarsi dai bambini portando un regalo e di cogliere
l'occasione per spiegare chi fosse Gesù Cristo e che cosa avesse fatto per
l'intera umanità. I parroci, portando con loro un sacco pieno di regali,
raggiungevano i bambini mediante alcune slitte trainate da cani, non renne.
La leggenda di san Nicola è alla base della grande festa olandese di Sinterklaas (il compleanno del Santo) che, a sua
volta, ha dato origine al mito ed al nome di Santa
Claus nelle sue diverse
varianti.
Il Lama
racconta: Alla
grotta di Betlemme arrivarono anche due asinelli. Erano stanchi e macilenti. Le
loro groppe erano spelacchiate e piagate dai pesanti sacchi che il mugnaio,
loro padrone, caricava quotidianamente e dai colpi di bastone che non
risparmiava. Avevano sentito parlare del Re dei Re venuto dal cielo ed erano
accorsi anche loro. Rimasero un attimo a contemplare il Bambino. Lo adorarono e
pregarono. All’uscita li attendeva lo spietato mugnaio. I due asinelli ripartirono
a testa bassa, con il pesante basto sulla groppa. “Non serve a niente”, disse
uno. “Ho pregato il Messia che mi togliesse il peso e non l’ha fatto…”. “Io,
invece”, ribattè l’altro, che trotterellava con un certo vigore, “gli ho
chiesto di darmi la forza di portarlo…”.
Se qualcuno ti dice: “La vita è dura”,
chiedigli: “In confronto a che cosa?”. (Bruno
Ferrero)
Così
parlò zio Gecob: Il
tempo cattivo è sempre peggiore se lo si guarda da una piccola finestra.
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