Passa ai contenuti principali

Stiletto sport - Il calcio visto dai tacchi a spillo

La domenica del "cinque vedono meglio di tre" e del "tanto agosto passa"




Sigla!
Si ricomincia!!!
Aaaaaah, si sentiva proprio la necessità di tornare a parlare di calcio dopo un'estate di totale mancanza sportiva su tutti i livelli, un'estate di solo mare, amore e fantastia, in cui soprattutto nessuno ci ha frantumato le ovaie parlando di calcio!
Questo è accaduto solo nei nostri sogni perché dal 13 maggio, data dell'ultima giornata di ritorno, non s'è fatto altro che parlare di calcio e sport in ogni salsa, buona o cattiva che fosse: Europei, calcioscommesse, Olimpiadi, medaglie mancate e campioni spenti o dopati, stadi che "forse che si, forse che no", premiazioni in cui esserci o no e infine polemiche, polemiche e ancora polemiche. La nostra signorilità ci impone di "sopravvolare" su queste facezie, su cui si è già parlato fino allo sfinimento, per quanto i nostri istinti da tifose ci chiedano di fare delle precisazioni. Tuttavia è meglio concentrarsi sul calcio giocato, che è meglio, come dice Puffo Quattrocchi.
La novità di quest'anno in serie A è l'inserimento dei giudici di linea che portano a 5 (più il quarto uomo che ormai è il sesto!) il numero degli arbitri in campo. Che cosa fa un giudice di linea/porta? Osserva quello che accade nella stretta area di rigore e si accerta che i palloni passino effettivamente e completamente la linea di porta. Altra novità è la modifica del fuorigioco che prevede che un difensore tenga in gioco l'avversario nella propria area anche solo toccando il pallone e non più giocandolo. Che meraviglia!
E insomma, si è partiti!
La Juventus campione d'Italia e del cuore di Pink esordisce in casa contro il Parma, ma senza Conte in panchina e con Carrera a sostituirlo. La signora in Rosa non vede la partita in diretta, ma registrata, il giorno dopo. Red di uscita versione super donna in centro a Milano che nel mondo esista la Juvetus nemmeno se ne ricorda... d'altronde, come ha detto la sua mamma... "chi è che ha vinto il campionato che non mi ricordo?"
Nonostante la differita Pink vive la partita con un'ansia a mille pur sapendo il risultato: si mangia le unghie, ha la nausea e non riesce a stare ferma: la situazione ideale per montare gli albumi a neve fermissima. Il primo tempo non è esaltante, a parte un rigore sbagliato da Vidal e un gol sbagliato da Vucinic per cui Conte, nello skybox, fa tremare vetri e stadio. Il rigore in effetti, seppur segnalato dal giudice di porta, non c'era, Vidal l'ha sbagliato e Fabione Caressa nostro ci informa che però il rigore andava ripetuto perché il portiere s'è mosso e troppo. E vabbé!!! Pink non smadonna, ma solo perché già sapeva. Poi un fulgido astro si staglia nello Juventus Stadium e risponde al nome di Asamoah, che al suo esordio in campionato con la Juve "ci tzacca" un partitone come pochi. Fantastico!!! Pink in preda ad ardori di stampo adolescenziale si lascia andare ad un balletto in stile "Las Ketchup" cantando "Asamoah, ja de jè de jebe tu de jebere, sebiunouva majabi an de bugi an de buididipi. Asamoah, ja de je de jebe tu de jebere, sebiunouva majabi an de bugi an de buididipi" (Clicca qui!). Il secondo tempo è tutta un'altra musica, il Parma non riesce a reggere l'urto di una Juventus determinata e che si muove su musiche western che vanno da Bonanza al Morricone de "Le pistole non discutono". La prima pistolettata arriva da Litchsteiner su un'imbeccata millimetrica e splendida proprio del nostro "Asamoah, ja de jè de jebe tu de jebere, sebiunouva majabi an de bugui an de buididipi" (andremo avanti così per tutto il campionato, rassegnatevi fin da ora). Red invece continua a professare il sacro verbo del silenzio, e non dice altro. Esattamente come nello scorso campionato, il primo gol della Juve arriva da Litchsteiner e proprio contro il Parma. L'anno scorso si partì dalla seconda giornata, perché la prima saltò per lo sciopero. La Juve avrebbe dovuto trovare l'Udinese alla prima e il Parma alla seconda, quest'anno sarà il contrario. Il secondo gol vede ancora protagonista il nuovo giudice. Pirlo carica una punizione delle sue e il portiere praticamente si porta dentro il pallone ma poi se lo rimette fuori e, come hanno detto Caressa e Bergomi, "fa il furbo con l'arbitro" che però assegna il gol senza batter ciglio. Polemicone a mille, ma SkyCalcio tira fuori il fotogramma preciso per cui è dimostrato che il pallone aveva completamente valicato la linea di porta. Palla al centro: 2-0!!! Insomma, non ci si può prima imporre per avere il giudice di linea e poi, quando fanno il loro lavoro correttamente, dire che non vanno bene! Facciamo come per la scherma con le luci che circondano il campo? Dai, è veramente ridicola come polemica. La partita poi scorre serena e placida a parte per una distorsione al ginocchio per Giovinco, che nel match non si era distinto poi più di tanto ed è ora che, visto quanto è stato pagato, si metta a dimostrare qualcosa di più. La prima di campionato dunque va per la Juve e per Pink che si mette l'animo in pace in attesa della prossima con l'Udinese appena eliminata dai preliminari di Champions e sconfitta dalla Fiorentina all'esordio. Quindi massima attenzione e ancora di più!!!
Il Cagliari invece esordisce a Marassi contro il Genoa dell'ex Michele Canini e c'è molta attesa per vedere come Ficcadenti metterà la squadra in campo. Red non vorrebbe vedere affatto Ficcadenti, e visti i risultati a ragione, ma non ci può fare nulla: Massimo Regina di Cuori Cellino non gli ha ancora tagliato la testa e ce lo dobbiamo tenere! Abituati alle rivoluzioni tattiche di quest'uomo piuttosto unticcio ci stupiamo non poco di non vedere Pinilla al centro della difesa. Meglio non dargli suggerimenti: Ficcadenti sarebbe capace di farlo!!! Red è in quel di Milano, e ha passato il fine settimana a catechizzare quasi sconosciuti sulla causa del Cagliari, insegnando a giovani salvadoregni la formazione dello scudetto, a meno giovani siciliani la storia dell'ultima avventura europea dei rossoblù ed insultando tutti i non pochi milanisti, interisti e juventini che le capitavano a tiro. Pink è sempre davanti al televisore e promette gi aggiornare la comare appena le sia possibile. Quindi il Cagliari scende in campo, con una formazione piuttosto opinabile non tanto per i nomi, "oddio, Larrivey è ancora vivo?" pensa Red, ma per come è schierata, una di quelle formazioni "che ce se capisce e nun ce se capisce: io nun c'ho capito 'n cazzo!" (qui ad 1:53). E i risultati si vedono subito. Nemmeno inizia la partita che al Genoa viene concesso un rigore e Davide Astori viene ammonito. Come inizio non c'è male... Red sente il suono del cellulare e ferma la partita di "lupi": "devo aprire gli occhi, fermi tutti!!!" Poteva andare peggio, potevano segnarlo veramente quel rigore!!! Invece la palla va millimetricamente fuori come i proiettili sparati verso Neo in Matrix. Pink ha visto la scena a quella velocità, sembrava che il pallone ci mettesse 5-6 minuti a sbarbare il palo. Uno si aspetterebbe che, intuito il pericolo, la squadra si dia da fare. Ma anche no! Il primo tempo se ne va tra sbadigli e commenti e del gol neanche l'ombra lontana. Alla ripresa senza preamboli il Genoa che segna con Merkel, nome che evoca infausti presagi anche ai più boy-scout tra di noi. Echecacchio!!! Ma proprio uno con un nome così! Fortunatamente in formazione non ci sono "Abbanoa" ed "Equitalia" altrimenti eravamo pronti alla goleada! Nonostante un quasi-gol di Pinilla, il Cagliari non concretizza e il Genoa, grazia anche ad un Astori non in formissima, riesce a realizzare il raddoppio con Immobile. Figuriamoci se si muoveva... Red sorride per la bontà rosa "non in formissima" e meno gentilmente sussurra all'adorabile cocchino della Rassegna Stronza: "scoiattolinoooooooooooo!!!!!!!!!!! te devo spezza' la gambaaaaa??????"
Dagli altri campi abbiamo notizie discordanti: la Fiorentina vince sull'Udinese, l'Inter sul Pescara, il Napoli sul Palermo, il Chievo sul Bologna. Pareggia la Roma di Zeman col Catania, mentre perde magicamente il Milan. "Ooooooooooooooooooooooh" pensano Red&Pink con gli occhietti lucidi per le stelline, un po' come quando arriva Natale. Gli auguriamo di continuare così! Ma solo a Milan, perchè per il resto questo inizio campionato è tutto da rifare, almeno per Red! Ma settembre porterà buone cose su tutti i fronti, vedrete!
La Liga è già iniziata da due giornate è il Barcellona è avanti di 5 punti sul Real Madrid. In Supercoppa di Spagna però le merengues riescono per differenza reti ad aggiudicarsi il trofeo.
Intanto ci sono stati i sorteggi di Champions e alla Juve di Pink è andata abbastanza bene, anche se esordirà contro il Chelsea e poi dovrà vedersela con lo Shaktar Donetz e una squadra danese che si chiama come l'onomatopea di un barattolo di chiodi che cade dalle scale. Speriamo che i frastimmi di Red abbiano perso efficacia. Anche il Milan ha un girone facile, purtroppo!
La prossima giornata ci riserva uno scontro di bianconeri come già anticipato e la partita del Cagliari contro l'Atalanta che si giocherà in uno stadio che non sappiamo con un pubblico che non sappiamo. Insomma, anche in questo caso "ce se capisce e nun ce se capisce: io nun c'ho capito 'n cazzo"! Big match invece lo scontro tra Inter e Roma: tra Zeman e nerazzurri non sappiamo chi frastimare di più. Red a dire il vero tiferà Roma, lo sa! A lei Zeman non ha fatto niente e poi... l'ha promesso a una sua nipotina d'anima!

Alla prossima dalle Giggi's angels!

Commenti

Post popolari in questo blog

L'Almanacco di Violet

Sole A Cagliari (lat. 39°21’; lon. 9°13’; alt. 4m s.l.m.) il Sole sorge alle 6:51 e tramonta alle 19:53. Luna La Luna è calante. Luna Nuova il 4 settembre. Cielo del Mese, i Pianeti Giove è l’astro più luminoso della seconda parte della notte. Appare ad oriente e già prima del sorgere del Sole è già molto alto in cielo a Sud-Est . Il pianeta si trova nella costellazione dei Gemelli . Degni di nota i suoi quattro satelliti, Io , Europa , Ganimede e Callisto , che si mostrano come piccoli puntini bianchi che danzano da un lato all’altro del pianeta sulla linea dell’equatore, creando spettacolari configurazioni. I Santi 2 settembre: san Zenone e figli 3 settembre: san Gregorio Magno 4 settembre: santa Rosalia 5 settembre: beata Madre Teresa di Calcutta 6 settembre: sant’Umberto 7 settembre: san Grato 8 settembre: Natività della Beata Maria Vergine La Notizia del Giorno… un Anno Dopo Avventure spaziali nelle grotte sarde (L’Unione Sarda, Ediz

Stiletto Sport (il calcio visto dai tacchi a spillo)

  HULK Amici… Giulini ci ha letto, ne siamo sicure! No? Non è così?   Ribadiamo. Giulini la settimana scorsa ha letto il nostro Stiletto e ha preso spunto per uscire da questa complicata situazione. Prova ne è che, pur non avendo ancora aderito alla nostra affermazione più importante, “ il calcio è degli sfigati ”, ha capito che a guidare la reazione di orgoglio, la risposta di carattere, la svolta della stagione di questa nostra meravigliosa e scarcagnata banda di supersfigati chiamati ad essere eroi, non poteva che far arrivare lui. Uno che sfigato lo sembra davvero e proprio per questo nasconde, ma non troppo, dentro di sé un autentico, incontenibile, inarrestabile, imponderabile supereroe! Semplice, no? Semplici!!!   Notte funesta su Cagliari quella tra domenica 21 e lunedì 22 febbraio 2021. Le urla roboanti dello scirocco si erano impossessate della Città del Maestrale. Il mare mordeva furibondo la riva, un cielo apocalittico incombeva plumbeo sulla Sella del Diavol

Stiletto Sport - Ritratto di campione

Il campione del giorno è: Enrico Albertosi . Quando la nazionale italiana era rossoblù. Indubbiamente uno dei portieri migliori che l'Italia calcistica abbia mai avuto. Cresciuto nella Fiorentina, passa poi al Cagliari nel 1968. Due anni dopo vincerà lo scudetto stabilento il record del minr numero di reti subite in una stagione. Con la nazionale vince l'Europeo del 1968, dove però a causa di un infortunio deve cedere il posto a Zoff nella fase finale. Sarà tra i protagonisti del Mondiale del 1970, dove sarà lui a difendere la porta dell'Italia nella celeberrima semifinale Italia-Germania 4-3.