Giubilo, giubilo, giubilo! Fiocco colorato in casa Rassegna Stronza: è nata Rainbow!
Rainbow è rainbow: se la guardi ti mette allegria. Rosso, arancione, giallo, verde, azzurro, indaco e violetto, se la osservate con attenzione li troverete tutti, addosso e dentro di lei. Per vederla dovete fare in fretta, perché l’arcobaleno appare quando è il momento e poi vive altrove: se non sapete cogliere l’attimo non fate per lei. Se la volete avvistare prestate quindi attenzione ai nuvoloni, alla pioggia e alle gocce sospese perché potrete trovare rainbow e avere in premio un sorriso.
Rainbow è luminosa, e perciò stesso impietosa: non per cattiveria ma per natura tende all’essenza e la rivela. Quindi bando agli ipocriti e agli affetti da falsi pudori, se pure ne fossero sopravvissuti alla lettura della Rassegna Stronza. Rainbow è matta come il rosso, allegra come l’arancione, calda come il giallo, naturale come il verde, pacata come l’azzurro, filosofa come l’indaco e curiosa come il violetto, ma se volete dire che è un gran casino va bene uguale, anzi no, che è poco chic!
Rainbow però non è solo colore, ma anche forma: quella del cerchio. Se Red è passione e incoscienza scelta, Pink consapevole leggerezza e ironia, Violet saggezza e comprensione, Black moto e razionalità, Rainbow è divenire ciclico. Parte dal rosso e arriva al violetto perché tutto in lei deve essere, non essere e ritornare, e se tutto questo vi sembra troppo complicato, capirete almeno perché, strane come sono, lei e Red sono amiche da diciott’anni, dal rosso al violetto, con sparizione e ritorno, dai sogni da artiste al nostro amato blog.
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