Il conquistador da supermercato, ovvero: “ma non si nota che non è aria?” Ci sono mattine in cui una persona, di sesso femminile per essere più precisi, si sveglia con la luna storta. Bambina, ragazza, donna, giovane o vecchia che sia non importa: ci sono giorni in cui non si ha voglia di uscire di casa, di parlare, e soprattutto di ascoltare. Purtroppo il mondo non ruota intorno alle nostre lune, ed essendone consapevoli ci apprestiamo comunque ad uscire, ci mettiamo un po’ di trucco che magari se non spaventiamo i bambini è meglio, e ci lanciamo nell’impresa di sopportare il resto del mondo. Ma la verità è che non ce la possiamo fare. O meglio, noi ce la potremmo anche fare, ma l’intuito non è certo la dote di cui sono colmi gli uomini, e così la nostra “lieve isteria” funziona come una calamita per i meravigliosi “conquistadores da supermercato” (ma anche da autobus, treno, metropolitana, poste, banche, bancarelle, piazze, musei…). Loro sono lì, splendidi splendenti, col sorri...