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Stiletto Sport - Il calcio visto dai tacchi a spillo

Sigla!!! 

La giornata del “Fill'e chini esti?”

Com'è e come non è, ma siamo arrivati alla terza giornata di campionato che, come da tradizione, inizia a spappolarsi tra mille orari differenti. Questo fatto, unito agli impegni improcrastinabili che noi Giggi's angels abbiamo, ci porta a scrivere oggi il nostro stiletto. Questa settimana ha mosso i suoi primi passi anche la Champions con il ritorno della Juventus nelle grandi d'Europa. Ma vediamo com'è andata...
La giornata si apre con il Cagliari in trasferta a Palermo per il “derby delle Isole”. Perché chiamino proprio questo “derby delle Isole” non si sa, visto che in serie A ci gioca pure il Catania. Che dipenda dai capoluoghi di regione? Boh, comunque si disputa, e il Cagliari di Ficcadenti continua a stupirci per lo splendido sfilacciamento che presenta in campo. Non è che la squadra è lunga, è che non si capisce se i vari reparti giochino per la stessa squadra. Pare che ad un certo minuto della partita Ariaudo abbia incontrato Cossu e gli abbia detto “Oh, anche tu qua?”. Questo fatto permette al Palermo di andare in vantaggio con Rios (che ha un nome da biscotto al riso e multicereali) e di fare un po' anche il bello e il cattivo tempo della partita. I palloni non arrivano né a Pinilla (di cui ora Pink, grazie a Goppai, detiene un autografo con dedica!!! Red no, niente... anche se lei non è una simpatica gobbetta bianconera, senza un fidanzato non si va da nessuna parte, evidentemente! Amici calciatori incentivate la parte RED&blu della Rassegna!), né a Thiago Ribeiro, né a Cossu, si perdono molto prima e non si capisce perché. O meglio, il perché si capisce e si traduce in due parole “Ficcadenti spesarì”, ma ancora queste poche parole non sono arrivate all'orecchio del Presidente (o si e fa il finto tonto?). Ormai praticamente rassegnati alla sconfitta e speranzosi che questo possa anche portare all'esonero dell'untuoso allenatore, i tifosi cagliaritani un po' si rassegnano alla sconfitta. Non hanno fatto i conti però con Marco Sau! Quando Red apprende del suo ingresso in campo ha una certezza: il suo nuovo cocchino adorato segnerà, non può non segnare al suo esordio in A! Il giovane Sau, che non per nulla viene da TONARA (che come avrete potuto capire, sforna talenti calcistici oltre al torrone), esordisce finalmente in serie A e segna quasi alla fine della partita regalando al Cagliari il pareggio! Sau Santo Subito!!! Tonara esplode, Red&Pink pure! Ora ci permettiamo di invocare anche Calaresu e Talloru in rossoblù, che non si traccheggi oltre! La Sardegna è piena di giovani esempi di grande talento, e la storia lo dimostra: Zola, Matteoli, Piras, Virdis, dobbiamo ancora andare avanti? Diamo fiducia ai ragazzi sardi! Ora quindi tutti si chiedono “Ma questo Sau, figlio di chi è?”. L'eminente voce di un genonese, trapiantato a Laconi e sposato con una di Tonara (ovvero uno degli zii materni di Pink), che conosce il giovane Sau, sostiene che il ragazzo sia figlio “del padre e della madre”, ma questa notizia deve essere ancora verificata. Aspettiamo nuovi sviluppi in questa intricata vicenda. Intanto, anche se la panchina di Ficcadenti è salva, quella di Sannino è la prima a saltare e Red esclama "Oh Cellino, ma ti sei fatto fregare?".
Nell'altro anticipo ahahahhahahahhhahahahahahhaha, scusate... Dicevamo, nell'altro anticipo del sabato il Milan ahahahahahahahahhahahahahahahahah, scusate ancora ma è veramente difficile... Insomma il Milan ha perso in casa con l'Atalanta!!! Allegri non è più tanto allegro, visto che senza rigori finti tirati da Ibrahimovic non riesce a vincere. La panchina di Acciuga traballa e sembra che il favorito sia Inzaghi. A Pink questa scelta lascia umanamente perplessa... Che autorità può avere uno che fino all'anno scorso era compagno di squadra di quelli che oggi deve dirigere? Ciro Ferrara alla Juve docet...
E visto che abbiamo citata la Juve, parliamone...
La Juve va a Marassi contro il Genoa e va quasi subito sotto di un gol. I soliti frastimmi prepartita di Pink paiono non servire, forse il commentatore Sky (li mortacci tua!!!) ha ragione a dire che forse “questa è la volta che la Juve perde la sua imbattibilità che, lo ricordiamo, va avanti da ormai oltre 40 partite”. Ma ti venisse una laringite fulminante a te! La Juve però stava giocando veramente veramente male, un gioco che non si capiva per niente. Tra l'altro il gol è di Immobile (di nome ma non di fatto), uno della Juve! “Traditore del tuo sangue!!!” esclamano in coro Pink e il Pink's Bro, mentre Red dal suo angolino di mondo se la ride un po'. Il secondo tempo è come sempre un'altra storia e i bianconeri raddrizzano questa partita. Le sostituzioni sono più che mai azzeccate da Carrera. Prima Giovinco pareggia, poi Vucinic piazza un rigore sacrosanto e infine Asamoah chiude la partita sul definitivo 3 a 1. Red sbadiglia... Che la Juve avesse già un po' la testa sull'esordio di Champions? Chissà, ma andavano comunque presi a scudisciate negli spogliatoi per l'improponibile prova del primo tempo.
In Champions dicevamo, dopo lo sbiadito pareggio del Milan, tocca alla Juventus andare a casa dei campioni in carica del Chelsea. Pink ha la paura che possano fargli pelo e contropelo con un rasoio vecchio e trema come una foglia. Ma così non sembra perché la partita è viva e bellissima. La Juve va sotto di due gol nel giro di due minuti mentre Red in trasferta nel Sulcis mangia pizza e beve birra Ichnusa, e bisogna stare veramente attenti a non perdere la testa e prendersi un'imbarcata colossale. Goppai sta uscendo di casa per incontrare un noto giocatore del Cagliari, ma viene inseguito da una Pink urlante “Goooooooooooooooooooooool!!! Vidaaaaaaaaaaaaaaaaal!”. La Juve riapre la partita quasi sulla fine del primo tempo con somma gioia di Pink che coinvolge la sua cagnetta Circe in un balletto propiziatorio. A onor del vero temiamo che Circe segua la padrona solo perché sta armeggiando ai fornelli... Nella ripresa si evidenzia il problema Giovinco, che è tanto buono, tanto caruccio, ma pesa quanto una salsiccia secca di Irgoli. Davanti, in partite come questa, serve un giocatore un poco più pesante e infatti entra Quagliarella. Fabione prima pareggia poi piazza quasi il gol del vantaggio. Se fosse entrata quella palla, veniva giù lo Stanford Bridge! Come esordio comunque è buono e dimostra che non tutti i pareggi valgono lo stesso tanto, vero Acciuga? Dopo la partita Pink fa alla sua cagnetta una domanda da 6 milioni di dollari “Circe sei juventina?”, il piccolo terremoto peloso non risponde ma vomita... Cosa dovrebbe dedurne la signorina in rosa? Red alla notizia sorride e sussura solo un tenero: "amore della zia!"
Il Tonara, dopo la performance di Sau, va concretamente a vincere la sua prima partita in promozione e se il buongiorno si vede dal mattino... Noi stiamo zitte per purissima scaramanzia!!! Alla notizia di qualche critica di troppo ai nostri diavoletti barbaricini diciamo solo che le grandi squadre sono quelle che non perdono la testa e fanno punti anche nelle giornate con meno smalto del solito, e se qualcuno vuol parlare di un rigore... "non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore!"
Nella terra della paella e della cerveza fria, que nos gustan muchissimo, il Barcelona vince 4 a 1 con quel Getafe che fece vedere i sorci verdi al Real Madrid. Il Real, poco squadra e poco tutto, si schianta a Siviglia. Mou è furibondo e alla fine ammette anche di avere delle colpe.. A volte i miracoli accadono!!! 

Alla prossima dalle vostre Giggi's Angels!!!

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