Sigla!
La domenica dello stupore.
La domenica dello stupore.
La settimana scorsa ci eravamo lasciati con molte lacrime in
canna, pronte a sparare, dopo un finesettimana sportivo che poteva anche essere
migliore. L’undicesima di campionato si apre invece con il Milan di Allegri che
sbarca in terra siciliana sentendosi molto figo. Ma il Catania, che da brava
provinciale nessuno se la fila, non è lassù a sognare l’Europa po debadas ma po
cosa, e gioca senza paura. Per lo stupore di chi di calcio ne capisce poco ma
se ne riempie tanto la bocca il risultato è un pareggio, un 1-1 contestatissimo
dai rossoneri per un gol che avrebbe superato la linea della rete ma non è
stato assegnato. E basta con queste lagne, non si possono sentire! Boskov,
salvaci tuuuuuuuu!!!!!!! A parte che anche il Catania ha avuto il suo gol
annullato e nessuno rompe l’anima appestando giornali, internet e qualunque
altro mezzo di comunicazione, a parte la chiccheria assoluta delle immagini
ritoccate per far sembrare l’episodio lampante mentre chiaro non è per nulla,
le regole del gioco calcio sono quelle, sono scritte: decide l’arbitro. Non ti
piace? Salvati! O cambia le regole, ma non prendere all’anima me! E' evidente che da parte del Milan ci sia una seria incapacità di accettare la propria invincibilità (si, esatto.. Invincibilità, tipo supereroi, non imbattibilità, con Galliani nei panni di Goldrake e Allegri in quelli di Daitarn III), cosa che li rende fastidiosamente ridicoli. Comunque il
sabato si chiude con Pink soddisfatta del risultato per ovvie juventine ragioni
e Red abbastanza contenta per la sua solita anima anti-“grandi”.
La domenica che interessa a noi si apre col Cagliari a Sant’Elia. Red lo sottolinea perché stante la situazione odierna potrebbe
essere l’ultima, e le piange il cuore. E le girano le scatole anche. In soldoni
sindaco e presidente sono entrati in una gara a chi ce l’ha più lungo, e
proporremmo loro di andarselo a misurare nei bagni del sant’Elia a fine
partita, se sono coraggiosi! In alternativa lascino perdere, perché è regola
matematica che tra i due litiganti il terzo gode: continuando così
dimostreranno a tutti che ce l’ha più lungo "Ciccio Bello fai pipì", che dimostra
virilità e sicurezza di sé senza perdere la calma nello scaffale delle bambole.
Uno ha un mucchio di debiti col Comune e per ripagare la città se ne va a
Trieste, l’altro un bel giorno si rompe, fa “vraaam” e smette di mediare. I
problemi di Cagliari sono altri, e Red personalmente sarebbe stata molto meno diplomatica
del sosia di Tom Cruise (o di Ataru Moroboshi, fate voi..), ma appunto lei non fa il sindaco e nemmeno vuole farlo!
In tutto ciò è triste che i tifosi, quelli normali, quelli che alla vigilia di
Pasqua non molleranno le loro famiglie per vedere l’Inter, quelli che un aereo
per una partita lo possono prendere una
volta nella vita e per farlo aspettano magari l’Europa, non possano salutare la
loro squadra a fine campionato, invadere festosamente il campo, e ancora peggio
è che tutti, tifosi e squadra non possano salutare insieme il Sant’Elia, lo
stadio nato per lo scudetto. Red sarà eccessivamente romantica, ma non si trattano
così i luoghi che hanno fatto la storia di una squadra e di una città. Pink si accoda mestamente alle considerazioni di Red e le fa proprio specie il non poter vedere la Juventus a Cagliari per un giorno all'anno che ci viene! Non giriamoci intorno, a vedere le squadre di richiamo ci vanno anche i tifosi di quelle squadre residenti in Sardegna, in questo modo si toglie una possibilità a tutti. Chi ci perde alla fine è sempre il tifoso. Il presidente Cellino ha ampiamente dimostrato di grattuggiarsi gli zebedei con quello che pensano i tifosi, ma la gente comunque ripone ancora fiducia in lui. Per favore, esiste una convenzione, che ci si attenga a quella. Non sappiamo se avete letto i giornali in questi giorni, ma è evidente che nei sistemi giornalistici sardi ci sia qualcosa che non va. Ieri l'Unione Sarda titolava "Cellino dichiara: Lascio il Cagliari", oggi invece "Cellino: mai pensato di lasciare il Cagliari": bipolarità o cannabis? Comunque tutti volevano che il Cagliari giocasse in uno stadio nuovo e il Nereo Rocco è in un certo senso uno stadio nuovo. Non ci si accontenta mai, eh!
Torniamo alla partita che è meglio, ed è meglio perché il
Cagliari gira che è una meraviglia contro l’Atalanta, che facile non lo è per
niente. A sbloccare la situazione è il capitano, il nostro Conti che tira una
punizione da applausi dritta dritta in rete. È solo l’undicesimo minuto ma
c’era già stato un bel palo di Pinilla, la partita promette bene e bene
mantiene. Agazzi si fa male, debutta Avramov, Red si preoccupa per il portiere
pasticcione che le piace tanto ma per fortuna non è niente di grave a parte un braccio di un simpatico color aragosta. Avramov, sostiene Pink, si è comportato egregiamente perchè non era per niente facile inserirsi in una partita in questo modo. Al decimo
del secondo tempo Ribeiro si porta meravigliosamente a spasso il pallone in
contropiede, scambio con Cossu che tocca con grazia per Ekdal, che non sbaja er
crosse (e quindi non je devo spezzà la gamba), e Pinilla mette in rete. “Uh che
bravi!!!” Dice Red “me ne fate un po’ a partita?”. Tutti dicono salvezza,
salvezza, a portata di mano, ci siamo… Red che è scaramantica picchierebbe
tutti, ve lo dice! Zitti mai? Comunque bravi, nella domenica dello stupore
stupiamoci della buona prova e speriamo di stupirci sempre in bene!
Alla sera la Juventus accoglie con calore torinese il
Napoli, Red pensa “porca miseria che mi tocca tifare Juve”, Pink pensa, ma cosa
ve lo veniamo a dire cosa pensa Pink? Ultimamente rischia un infarto a partita,
c’è della passione nella ragazza! Incontrare la giosiosa compagine di Mazzarri quando in campo partono titolari Bonucci e Borriello non lascia infatto il cuoricino di Pink a posto, i suoi genitori hanno pensato di dotarla di un defribillatore portatile da tenere di fianco al divano. Il primo tempo va in maniera abbastanza equilibrata a parte le parolacce che Pink indirizza gioiosamente nei confronti di Borriello che non solo non combina una beneamata mazza sotto porta, ma ha anche la verve di incazzarsi. Basta, per piacere! Si va negli spogliatoi e qualcosa cambia nei giocatori della Juve, rientrano in campo con gli occhi della tigre e con la musica di Rocky in testa. Iniziano a pressare il Napoli, li schiacciano nella loro area e alla fine arriva il gol! Red controlla la
diretta su internet e a un certo punto vede scritto “Juve il gol!!! Bonucci!!!”
Stupore!!! Ce la può fare anche lui a non regalare passaggi millimetrici agli
avversari e a mirare alla porta giusta? Deve aver pensato “se l’ha fatto
Larrivey…” ma niente tripletta, il nostro è meglio!!! In effetti sembra che il gol sia di Bonucci, ma alla fine, dopo millemila moviole, il gol viene definitivamente assegnato a Vucinic! E vabbè... Non è finita qui: Vidal fa ballare la macarena ai difensori del Napoli e segna un gol bellissimo! Entrano Del Piero e Quagliarella e immediatamente il capitano serve un assist da premio Oscar per Fabione e si va sul 3 a 0. La pratica Napoli è liquidata! Cavani, Lavezzi ed Hamsik steccano alla grandissima e Pandev non serve a niente. -2 dal Milan!!
Il resto del campionato ci regala un Palermo scoppiettante a
Bologna, una Fiorentina “incrisata persa” battuta dal Chievo, il Parma che ne
fa tre alla Lazio (visto che succede a far piangere Red?), una Roma da manita
al Novara, il Siena che vince contro l’Udinese, un pareggio senza reti tra
Lecce e Cesena e infine… Stupore!!! Manita dell’Inter al Genova! Peccato che se
n’è fatto segnare quattro… Contento Moratti! Red fosse interista si sentirebbe
peggio che mai, anche perché un Genoa da 34 punti non è la squadra più
pericolosa del campionato e la quantità di pasticci collezionata in novanta
minuti aveva del miracoloso! Vabbè, dalla Rai dicono che non è ancora chiuso il
discorso Champions, ma vi servono due commentatrici sportive intelligenti? Red
e Pink sono disponibilissime a venire a salvarvi!
A proposito di scemenze colossali alla Domenica Sportiva:
chi ama il basket saprà che la squadra di Sassari, la Dinamo, sta facendo
meraviglie, confermandosi tra le migliori realtà della pallacanestro italiana e
lottando per i playoff scudetto, nonostante lo scivolone di domenica a Varese.
Questa grande squadra era ospite alla domenica sportiva e le sono state poste
le seguenti domande:
- Ma voi ce l’avete un palazzetto o siete come il Cagliari col
Sant’Elia?
- So che lei si è portato in squadra anche suo figlio, ma le da retta? Perché mio figlio non mi ascolta mai…
- So che lei si è portato in squadra anche suo figlio, ma le da retta? Perché mio figlio non mi ascolta mai…
Ma siamo matti??? Hai in studio atleti e dirigenza di una
squadra ad altissimo livello e non riesci a fare una domanda di sport? Non
esiste solo i calcio, e anche di quello poco si capisce, ma è possibile che una
schiera di giornalisti ed ex atleti (anche i calciatori sono atleti) non riesca
a trattare come si spetta dei professionisti? Vabbe… mestizia!
Tornando al calcio… In Spagna il
nostro Barça vince contro l’atletico Bilbao, il Real, porca miseria fa la
manita all’Osasuna; in Inghilterra il Chelsea ne fa quattro in casa dell’Aston
Villa prendendone solo due, mentre lo United vince per 2-0 con il Blackburn.
A Tonara i nostri beniamini
vengono sconfitti per 2-0 dalla Masullese. Ragazzi, manteniamo la calma,
facciamo un respiro… il traguardo è vicino, forza!!!
E dopo domenica arriva martedì, Barcellona – Milan, il
grande scontro della Champions League! Dimentichiamo per un attimo la rabbia di
non averla potuta vedere causa diritti televisivi presi ad minchiam e…
brindiamo!!! Grande Barcellona, grande Barcellona! Stupore? Anche no! E adesso possiamo finalmente dire basta alle polemiche? Allegri, Galliani ce la facciamo a star zitti? Ovunque vi stanno dimostrando che vi state sbagliando alla grande, che il Barcellona vi è stato superiore in tutto e voi vi ostinate ad appigliarvi ad un singolo episodio. State facendo la figura dei peracottai, basta.
E con questo è tutto!
E con questo è tutto!
I commenti sulla Champions League sono propri di chi è saltato da un pezzo sul carro dei vincitori non potendo farne a meno...perchè non tifare, tanto per dire, il Getafe? Ci sarebbe molto più gusto.
RispondiEliminaQualcuno ha detto: "Abbiamo capito chi vince la Champions quest'anno".
Ma ricordiamoci pure che questi genii si contendono la medaglia d'oro per i debiti e sono agevolati da vantaggi fiscali degni di paradisi fiscali a differenze delle altre squadre europee. Quando la pacchia sarà finita, perchè con l'andazzo generale attuale finirà, torneranno al livello cui erano fino a pochi anni fa. Chiedete a Roi Michel...
E poi un episodio può influire enormemente non solo in una partita ma pure in tutta una vita...Si pensi alle telefonate inopportune (non entriamo nel merito sportive o antisportive) di Moggi... B
In 4 gare (a/r del girone e a/r degli ottavi) il Milan, contro il Barcellona, ha collezionato due pareggi e due sconfitte. Le statistiche dicono che quanto a tiri in porta il Barcellona superi i 60 e il Milan si fermi ai 20, il che vuol dire che hanno saputo creare/sfruttare più occasioni. I falli subiti sono sempre più quelli dei catalani, il che vuol dire che probabilmente si sono resi complessivamente più pericolosi. All'andata degli ottavi ci sono stati episodi da rigore più evidenti che non sono stati concessi, eppure non se ne parla.
RispondiEliminaQuanto al saltare sul carro del vincitore... C'è chi la squadra la segue dai tempi di Luis Figo. Ma anche se non fosse così, questo è un blog che si è sempre dichiarato di parte: Red tifa Cagliari, Pink la Juve, nella Liga seguiamo il Barça, in Premier League Manchester UTD e Chelsea, con annessi e connessi di tifo (antipatie incluse).
Red tiene a precisare che la sua simpatia per il Barcellona viene da tempi non sospetti, e nasce soprattutto per accostamenti di colori che le piacciono! Tifava Gotti e non Pantani, tifa Cagliari da quando era in C e non ha mai ripiegato nemmeno in termini di simpatia per nessun'altra italiana che allora era in A, non si scoraggia con le sorti del rugby italiano,e il Gefate lo tiferebbe volentieri se capitasse contro qualche "grande" italiana, o contro il Real Madrid! E' un gioco il calcio e un gioco anche il tifo: il Milan si è preso 6 punti contro il Cagliari, mi rode, e non avrà la mia pietà!
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