Stiletto Sport

La domenica delle reti inviolate

Avete presente “La domenica delle salme” di De André, quando dice “il giorno dopo c'erano i segni di una pace terrificante”? È stata una domenica da pace calcistica terrificante perché a parte il Bologna nessuna rete è stata bucata. Ovviamente s'intende solo domenica pomeriggio perché negli anticipi e nei posticipi qualche risultato c'è stato. Il succo de discorso è che la classifica è pressoché invariata: il Cagliari è solitariamente terzo in classifica (con buona gioia di Red), mentre la vetta è ancora inequivocabilmente bianconera, ma in coppia (per il disappunto di Pink). Ma veniamo ai casi sportivi della settimana, qualcosa di più importante anche della nascita della figlia di Sarkozy e Carla Bruni: Ibrahimovic ha il mal di pancia si o no? Per quanto ci riguarda ci piacerebbe essere politicamente e sportivamente scorrette e auguragli le emorroidi, ma non lo facciamo (o si?) e ci limitiamo a prendere atto dell'ennesimo caso fatto scoppiare da questo inutile giocatore svedese che ha come unica nota positiva il fatto che la squadra in cui gioca (o meglio, da cui è ingaggiato) vince il campionato. Precisazione dovuta perché nel Barcellona non è che abbia lasciato tutto questo segno (Pink ha accolto con urla di tripudio la notizia dello scorso anno: via Ibra, arriva Villa), ma anche per il fatto che l'anno scorso Ibrahimovic risultava in prestito al Milan. Nonostante ciò sia il Milan che il Barça hanno vinto i rispettivi campionati. E il 23 novembre si incontrano in Champions! Ma comunque Ibra non ha il cagotto, pare che a Milano stia bene. Che venga avvisato però che l'Imodium e il Maloox li vendono anche lì, grazie.

La notizia terrificante della settimana (almeno per Pink, che è sprofondata nel baratro della depressione) è che Del Piero l'anno prossimo non giocherà nella Juventus: ultimo campionato in Italia per lui. Un po' è come privare la bandiera bianconera di uno dei due colori. Crediamo che Red sia d'accordo, a prescindere dai colori del tifo, nel dire che bandiere come Del Piero nel calcio di oggi ce ne siano molto ma molto poche. La notizia che lascerà la Juve per un anno per andare all'estero prima di dare il suo addio al calcio ci lascia sgomenti. Se chiedete a Pink era convinta che Del Piero avesse in realtà sconfitto Christopher Lambert dopo il film Highlander ed essere rimasto l'ultimo immortale: Who wants to play football forever? Del Piero, of course!

Ma parliamo un attimo del Cagliari. La scalata alla vetta della squadra sarda non conosce confini (come una nota marca di mirto che Pink e Black conoscono molto bene) e questo gasa tutta la popolazione sarda. Ci sentiamo quindi di invitare tutti i tifosi, simpatizzanti e non-torresini a recarsi allo stadio domenica alle 15 per la partita contro il Napoli. Per l'occasione, come già anticipato nel primo post di questa splendida rubrica, Red e Pink saranno insieme allo stadio per tifare il Cagliari e frastimmare il Napoli. Ci teniamo a sottolineare che se Cavani non dovesse giocare ciò non sarà imputabile legalmente a Red e Pink.

Intanto il nostro amatissimo Tonara non ha vinto semplicemente: ha stravinto! E siccome noi siamo sostenitrici di pseudo-De Coubertin, secondo il quale l'importante non è vincere ma stravincere, possiamo ritenerci soddisfatte!

La giornata di Champions non ha riservato particolari sorprese: il Milan e l'Inter hanno vinto, e quest'ultima ci riesce solo in Europa a quanto pare, il Napoli ha pareggiato, il Real ha vinto e il Barça è stato meraviglioso.

Cosa ci riserva la prossima di campionato? Ci sono i due big match Cagliari – Napoli e Juventus – Genoa, la Roma va a Palermo e noi auguriamo che prendano molti cannoli. L'Udinese ha un incontro apparentemente facile col Novara, a cui Red e Pink (ma forse più Pink) si augurano lo stesso risultato che il Novara fece con l'Inter, che invece incontra il Chievo. L'altra milanese incontra il Lecce. In Liga il Barcellona riceve in casa il Siviglia mentre il Real va a Malaga e speriamo fortemente che faccia indigestione di gelato.
Le Giggi's Angels, che poi siamo sempre noi, vi salutano e vi danno appuntamento alla prossima giornata!