Passa ai contenuti principali

L'appartamento tedesco. Tutti i colori di una cronaca tedesca

Al fuoco, al fuoco

Come di sicuro vi sarà capitato di sentire o leggere, ogni tanto da queste parti scoppia qualche incendio per negligenza o problemi elettrici così da mandare in fumo simpatiche villette a schiera, tetti a spiovente e edifici vecchi.
I più attenti di voi carissimi lettori si ricorderà che anche la dolce, piccola e con un cuore così Elisabeth aveva avuto un piccolo incidente domestico nel cuore della notte per preparare dei dolci mandando a fuoco il forno del primo appartamento tedesco.
Nel pomeriggio dello scorso giovedì, nel silenzio diligente degli allievi dell'Istituto di Archeologia chini sulle sudate carte, è risuonato l'allarme rosso nella biblioteca e nell'intero edificio con grande sorpresa di tutti. Ma non sarà che qualcuno avrà aperto la porta di emergenza per errore, interrogativo che ha distratto quelle brillanti menti. Di solito è utilizzata da qualche docente per accorciare il cammino per accedere nella sala. Magari per errore non era stato disattivato la sirena.
Io che siedo all'altezza di quell'ingresso ho rassicurato che era chiusa per bene e che nessuno aveva provato ad aprirla. Così, dopo qualche minuto di pazienza e risa ma anche di incertezza sul da farsi, la studentessa che fa la guardia all'ingresso della biblioteca ha ricevuto l'ordine di comunicare "l'abbandono la nave". Sebbene non avessimo urtato nessuno scoglio durante la navigazione su FB o Skype e sulla Rassegna Stronza.
Così chi lesto e infastidito per questo intoppo delle tre e mezza, chi sorpreso e incredulo che si dovesse uscire con calma e in ordine (e senza prendere l'ascensore), ma nessuno che ha preso le scialuppe che non sono appese al terzo piano, ha abbandonato l'edificio in circa 5minuti dopo aver preso gli ultimi appunti, staccato il proprio notebook, il tè che era pronto, la borsetta per cercare l'ultima sigaretta. Sul piazzale che fronteggia l'ingresso un centinaio di persone che guardano attoniti e scocciati, ironici e contenti per un diversivo nuovo le finestre (una aperta...) luccicanti per i raggi del sole. Alcuni avranno optato per l'altra uscita, verso la mensa per andare a sorbirsi un cappuccino o una gazzosa. Ma manco un'esalazione di fumo, un crepitio di travio incenerite...
Dopo cinque minuti dall'evacuazione ecco arrivare il custode e poi dopo un paio di minuti pure i vigili del fuoco. In forze. Due autobotti, un mezzo con scala mobile allungabile, un mezzo di accompagnamento e un paio di ambulanze.
 
Paul_Blau_Vierzig

Commenti

Post popolari in questo blog

L'Almanacco di Violet

Sole A Cagliari (lat. 39°21’; lon. 9°13’; alt. 4m s.l.m.) il Sole sorge alle 6:51 e tramonta alle 19:53. Luna La Luna è calante. Luna Nuova il 4 settembre. Cielo del Mese, i Pianeti Giove è l’astro più luminoso della seconda parte della notte. Appare ad oriente e già prima del sorgere del Sole è già molto alto in cielo a Sud-Est . Il pianeta si trova nella costellazione dei Gemelli . Degni di nota i suoi quattro satelliti, Io , Europa , Ganimede e Callisto , che si mostrano come piccoli puntini bianchi che danzano da un lato all’altro del pianeta sulla linea dell’equatore, creando spettacolari configurazioni. I Santi 2 settembre: san Zenone e figli 3 settembre: san Gregorio Magno 4 settembre: santa Rosalia 5 settembre: beata Madre Teresa di Calcutta 6 settembre: sant’Umberto 7 settembre: san Grato 8 settembre: Natività della Beata Maria Vergine La Notizia del Giorno… un Anno Dopo Avventure spaziali nelle grotte sarde (L’Unione Sarda, Ediz

Stiletto Sport (il calcio visto dai tacchi a spillo)

  HULK Amici… Giulini ci ha letto, ne siamo sicure! No? Non è così?   Ribadiamo. Giulini la settimana scorsa ha letto il nostro Stiletto e ha preso spunto per uscire da questa complicata situazione. Prova ne è che, pur non avendo ancora aderito alla nostra affermazione più importante, “ il calcio è degli sfigati ”, ha capito che a guidare la reazione di orgoglio, la risposta di carattere, la svolta della stagione di questa nostra meravigliosa e scarcagnata banda di supersfigati chiamati ad essere eroi, non poteva che far arrivare lui. Uno che sfigato lo sembra davvero e proprio per questo nasconde, ma non troppo, dentro di sé un autentico, incontenibile, inarrestabile, imponderabile supereroe! Semplice, no? Semplici!!!   Notte funesta su Cagliari quella tra domenica 21 e lunedì 22 febbraio 2021. Le urla roboanti dello scirocco si erano impossessate della Città del Maestrale. Il mare mordeva furibondo la riva, un cielo apocalittico incombeva plumbeo sulla Sella del Diavol

Stiletto Sport - Ritratto di campione

Il campione del giorno è: Enrico Albertosi . Quando la nazionale italiana era rossoblù. Indubbiamente uno dei portieri migliori che l'Italia calcistica abbia mai avuto. Cresciuto nella Fiorentina, passa poi al Cagliari nel 1968. Due anni dopo vincerà lo scudetto stabilento il record del minr numero di reti subite in una stagione. Con la nazionale vince l'Europeo del 1968, dove però a causa di un infortunio deve cedere il posto a Zoff nella fase finale. Sarà tra i protagonisti del Mondiale del 1970, dove sarà lui a difendere la porta dell'Italia nella celeberrima semifinale Italia-Germania 4-3.