Ecco, una cosa invece non mi piace per niente: stare al pc. Non mi
piace perché entro nella “fascia oraria delle Bermuda”* e mi
passa tutto il tempo che invece vorrei dedicare al nulla, o a vedere
davvero Benedetta Parodi o a spararmi una “session no-stop” di
Grey's Anatomy. Quindi abolito il computer nel tempo libero. Mi piace
leggere, ma non passerei il mio tempo libero a leggere e basta. E'
bello si, ma riduttivo. E poi nella mia giornata mi ritaglio già un
po' di tempo per leggere ogni giorno e sono contenta perché è uno
dei momenti migliori della mia giornata. Il fine settimana, poi, da
che mondo è mondo, è costituito da giorni in cui si crede di avere
tempo libero ma invece non se ne ha. C'è da fare il bucato, la
spesa, lavare, riordinare, stirare, pulire (o perlomeno rendere
abitabile la stanza o la casa in cui si vive), un'altra serie
infinita di piccoli impegni che però non ci lasciano tanto tempo al
sanissimo cazzeggio. Forse dovrei concludere che il tempo libero, il
vero tempo libero, in realtà non esiste. O forse non esiste per come
lo intendo io. O forse sto sbagliando ad intenderlo in un certo modo.
Non so, sono confusa. E' che quando so davvero di avere anche solo 20
minuti di pausa, me li voglio godere tutti in santa pace, nel sano
“far nulla”. Che sia pigrizia o indolenza, a me piace passarlo
così.
* Per tutti coloro che non sapessero cosa sia la "fascia oraria delle Bermuda" basta cliccare qui! E grazie ancora una volta a ZeroCalcare per il suo genio indiscusso!
* Per tutti coloro che non sapessero cosa sia la "fascia oraria delle Bermuda" basta cliccare qui! E grazie ancora una volta a ZeroCalcare per il suo genio indiscusso!
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