Dicono che la famiglia non te la
scegli, ci nasci e poi come va va. Forse è per questo che cerchiamo
gli amici e alcuni li chiamiamo amici fraterni. Io nella mia vita ho
una serie solenne di sorelle acquisite, ma una sola sorella
consanguinea. Che per la cronaca oggi compie gli anni. 38, a voler
essere precisi. Compiere gli anni il giorno di San Valentino e
chiamarsi Valentina è un'impresa titanica. Essere la sorella single
di una che si chiama Valentina e compie gli anni a San Valentino e
che festeggia San Valentino potrebbe sembrare l'apoteosi delle
sfighe, ma non lo è.
Io adoro mia sorella, ma sul serio, non
per finta come dicono in molti che si vogliono bene e poi
s'ammazzerebbero al primo angolo buio. Io mia sorella la adoro
davvero e la cosa fantastica è che per tutta la vita ci siamo
punzecchiate di continuo, proprio moltissimo. Litigavamo di brutto da
appena aprivamo gli occhi fino a quando andavamo a letto e spesso
anche mentre eravamo a letto perché una teneva la luce accesa troppo
oppure russava oppure boh, un motivo lo si trovava. Una volta,
litigando, lei mi ha urlato: “Certo che sei proprio scema!” e io
di rimando: “Scema sarà tua sorella!!!”, che poi sono sempre
io... Ecco, questo era il tono generale dei nostri litigi. Ma tutto
nasconde un profondissimo legame. Discutiamo perché siamo persone
diverse, non perché in realtà ci odiamo. E, guardate, che ci hanno
provato in tutti i modi a “metterci contro”, non so se altri
avrebbero resistito. Del tipo che molte delle persone che ti
circondano continuano a lodare tua sorella, forse sperando che prima
o poi avrei iniziato ad esserne gelosa, ma io non sono gelosa di mia
sorella, anzi mi sento estremamente fortunata: ho una sorella che
viene definita intelligente, dolce, buona, leale, brava in cucina,
brava mamma, bella, simpatica, praticamente eccellente in tutto
quello che fa. Dovrei essere gelosa di avere vicino a me una persona
così? Mi ritengo estremamente fortunata. Ecco, oggi è San
Valentino, la festa di chi ama, quindi anche di chi ama una sorella,
ergo anche la mia. Questo, se non l'avete capito, è un post
sull'affetto tra sorelle. Le sorelle sono quelle che non ti capiscono
al primo sguardo, semplicemente per il fatto che ti capiscono anche
senza guardarti, vanno ad odore, a sentimento, ma lo sanno che cosa
ti sta passando dentro l'anima. Le sorelle sono quelle che ti parlano
senza paura di ferirti e ti mettono in faccia la vera realtà, ma lo
fanno col cuore. Le sorelle sono quelle che, quando stai male, stanno
più male di te perché il tuo problema è il loro problema e perché
stanno male nel vederti stare male. Le sorelle sono quelle che una
soluzione la trovano sempre e che, spesso, ti obbligano a seguirla.
Le sorelle sono quelle che ti fanno uscire dai gangheri, ma
volentieri, senza che questo sia un problema. Le sorelle sono quelle
che ti sorprendono e ti strappano un sorriso. Le sorelle sanno di
cosa hai bisogno in ogni momento e si fanno in otto per riuscire a
dartelo. Le sorelle sono anche una grande scassatura di palle, sono
delle piattole che ti accompagnano per tutta la vita, ma che senza di
loro quella stessa vita avrebbe molto meno senso. Le sorelle sono
quelle che vorresti mandarle via ogni tanto, ma poi ti chiedi perché
dovresti mandarle via. Le sorelle sono quelle che ti aiutavano a fare
i compiti da ragazzina e che oggi ti prendono ancora in giro per gli
errori che facevi. Le sorelle sono quelle che le fai il verso di Lisa
Simpson e iniziano a ridere prima di te. Le sorelle sono quelle che
si comprano un pacchetto di bellezza e poi lo dividono con te perché
le fa piacere. Le sorelle sono quelle che assorbono le tue critiche
senza un fiato anche se le hai fatte soffrire. Le sorelle sono quelle
che ti rubano le magliette dal cassetto e te le rimettono a posto con
il loro profumo sapendo di farti incazzare, ma poi alla fine gliele
regali. Le sorelle sono quelle a cui sposti la macchina perché non
ci entrano col pancione, che vedi fragilissime nel momento più bello
e difficile della loro vita, che ti fanno incazzare coi medici tanto
da volerli investire con la sedia a rotelle e che poi ti ci fanno
pensare e rimuginare mentre le massaggi la schiena. Le sorelle sono
quelle che sono in grado di cercare e minacciare i tuoi ex, ma non lo
fanno perché imbruttisce la pelle e perché “tanto prima o poi lo
troverà la giustizia quello lì”. Le sorelle sono quelle che si ritrovano e si stringono forte forte quando si sentono "orfane" di un fratello maggiore amato, amatissimo, che parte militare in un momento che era sempre e comunque troppo presto. Le sorelle sono quelle che ti insegnano a guidare quando anche il papà ti dice che sei un caso tendente al disperato. Le sorelle sono quelle che, appena partorito e ancora in sala parto, riescono a prendere in giro un fratello e una sorella commossi fino alla deficienza.
Ecco, non so se sono tutte così le
sorelle, ma la mia si. E a lei devo dire grazie.
Grazie per tutte le
volte che, quando le chiedevo di dirmi una cosa di scuola, mi
rispondeva “Guarda che hanno inventato i dizionari e le
enciclopedie” stimolando la mia curiosità e la mia autonomia
critica.
Grazie perché, quando a 5 anni le ho chiesto perché il cielo fosse blu, mi ha dato una risposta soddisfacente ma che non so se l'avevo capita bene.
Grazie perché, quando a 5 anni le ho chiesto perché il cielo fosse blu, mi ha dato una risposta soddisfacente ma che non so se l'avevo capita bene.
Grazie perché è riuscita a farmi ridere
talmente tanto che mi sono lussata una mandibola.
Grazie perché dopo
l'incidente in macchina con papà si è presa tutte le mie urla
isteriche e mi faceva incazzare da matti con quello sguardo clinico e
indagatore perché aveva capito che ero totalmente sotto choc.
Grazie
perché asseconda il mio senso estetico alla Enzo Miccio regalandomi
un corso da wedding planner.
Grazie perché mi ha spinto a studiare
quando ero sicura di non farcela più.
Grazie perché mi ha fatto
cambiare un pannolino a suo figlio quando ero nel panico più totale
da “neonato con la cacca”.
Grazie perché non mi dice mai che
faccio schifo anche quando in effetti lo faccio.
Grazie perché, nonostante abbia una sorella scioccata come me, mi vuole bene lo stesso.
Vorrei dire a mia sorella mille e più altre cose in questo post, ma so che comunque mia sorella le sa anche se non gliele dico e capisce pure perché non te le dico!
Ma una cosa la aggiungo:
BUON COMPLEANNO SORELLA!!!
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