Sole: A Cagliari
(lat. 39°21’; lon. 9°13’; alt. 4m s.l.m.) il sole sorge
alle 6:01 e tramonta alle 20:39.
Luna: Per tutta la
prossima settimana la luna sarà gibbosa crescente.
Onomastici: Tanti
auguri a tutte coloro e tutti coloro che portano il nome di:
Agostino, Barbara, Bruna e Bruno, Federica e
Federico (27 maggio); Emilio, Gemiliano, Luciana
e Luciano (28 maggio); Massimo, Orsola,
Essuperanzio (29 maggio); Gavina e Gavino, Giovanna,
Isacco (30 maggio); Camilla, Petronilla, Silvia
e Silvio, Vitale (31 maggio); Giustino (1°
giugno); Marcellino, Pietro, Comizio, Erasmo
(2 giugno).
Il Santo: Il 31 di
maggio la Chiesa commemora i santi Canzio, Canziano e
Canzianilla. La tradizione vuole che fossero fratelli e
che fossero martirizzati sotto Diocleziano agli inizi del IV secolo.
Vennero sepolti “ad aquas Gradatas”. Nella stessa
località, corrispondente alla odierna S. Canzian d’Isonzo,
recentemente è stata scoperta la basilica paleocristiana costruita
sulla loro tomba, con relativi resti ossei di tre persone. La
venerazione di questi martiri, nell’antichità, fu attestata dal
racconto di san Massimo di Torino e da Venanzio Fortunato:
“Aquileiensium si forte accesseris urbem, Cantianos Domini
nimium veneris amicos”. Il loro culto si diffuse in epoca
medievale in Lombardia, Francia e Germania.
Il nome: Il nome
che ho scelto questa settimana è Petronilla, secondo me bello
e particolare, adatto a chi vuole dare alla propria bambina un nome
decisamente inusuale, quindi pressoché esclusivo. Questo nome deriva
da un cognomen latino, quello della gens Petronia;
significa “proveniente da una località pietrosa”. In
Italia si chiamano Petronilla poco più di cinquemila persone,
cioè appena lo 0,008% della popolazione del nostro Paese. È solo al
ottocentocinquantacinquesimo posto tra i nomi più comuni. La
regione dove c’è il maggior numero di Petronilla è la Lombardia
(16,7%), seguita dalla Puglia, Campania e Sicilia;
anche la Sardegna è ben rappresentata con il 6%; in fondo
alla classifica troviamo il Trentino (0,3%).
Compleanni storici:
(In onore di Red, quando era una bimba!) Tanti auguri a Omar
Pedrini, nato il 28 maggio 1967.
Questa settimana
accadde: Il 27 maggio 1703 lo zar Pietro I di Russia, detto il
Grande, fondò la città di San Pietroburgo, dopo aver
conquistato all’Impero svedese i territori attraversati dalla Neva.
Feste e ricorrenze: Il
31 di maggio si celebra la Giornata Mondiale senza tabacco. Lo
scopo è fare il punto sulla diffusione del tabagismo nel mondo e
rinnovare le strategie per combatterlo. Nello stesso tempo si
invitano tutti i cittadini del mondo a astenersi dal consumo di
tabacco per almeno ventiquattr’ore e invitare coloro che si
raggiungono con le varie campagne di sensibilizzazione a smettere di
fumare in via definitiva. Anche l’Almanacco di Violet, a nome della
Rassegna Stronza, invita tutti le lettrici e i lettori ad astenersi
dal tabacco per tutto il giorno e la notte del 31 maggio.
Curiosità: Il
Corriere della Sera dell’11 giugno 1946 titolava: E’ nata la
Repubblica italiana. Sotto, un’occhiello con I risultati del
“Referendum”: REPUBBLICA 12.718.019 MONARCHIA 10.709.423.
Violet per questa ricorrenza decide di lasciar parlare solo i numeri,
di non aggiungere né una parola, né un commento alla riflessione
dei suoi lettori.
Il Lama racconta: La
fattoria somiglia all’arca di Noè: ci sono tutti gli animali. Il
bue per arare. La mucca per fare il latte. Il cavallo per tirare il
baroccio. Il maiale, la pecora, i conigli; le galline, le anitre, i
tacchini; i colombi, il cane, il gatto; le api. Le rondini sotto la
gronda, il topolino nel solaio; la formica nella terra, i passeri sul
tetto. E se ci pensi un po’ chissà quanti altri ne scoprirai! Se
Noè passasse di qua, pensate che si preparerebbe a partire?
(Anonimo)
Così parlò zio Gecob:
È difficile dire se c’è la speranza o se essa non esista. La
speranza è come una strada in campagna che si è formata solo quando
la gente ha iniziato a percorrerla.
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