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Stiletto d'amore & "Pene" di Sport - Speciale!!!

Anche nei migliori blog si fanno dei "crossover" tra le rubriche più lette, e anche noi non siamo da meno. Da amanti dello sport, ma anche da amanti degli sportivi (come abbiamo ampiamente dimostrato all'inizio di questo blog), abbiamo pensato di proporvi il nostro personale punto di vista sui divi del II millennio: i calciatori!

In base a cosa le squadre di calcio scelgono i loro giocatori?

Le giovani donnine di tutti i secoli, o almeno da quando esistono i campionati e i tornei delle varie discipline sportive, tendono a subire il fascino dello sportivo esattamente come il fascino della divisa. Il caso vuole che possa capitare che il fascino dello sportivo e il fascino della divisa coincidano, come nel caso di Antonio Rossi, noto canoista italiano, e a ragione perché l'uomo in questione è davvero tra i più affascinanti in Italia. Ma la nostra riflessione vuole mirare ad altro, ovvero: è possibile che certe squadre di calcio scelgano i propri giocatori in base a ragioni di look? Guardando la panchina del Milan di domenica scorsa contro il Cagliari questo dubbio diventa più che legittimo. In fila ci stavano Maxi Lopez e Al Sharawi con due tra i look più improponibili dall'età della pietra. La cresta di Al Sharawi merita una denuncia al parrucchiere per crimini contro gli inabili di mente. A parte che anche quando colpisce di testa questa cresta non si sposta, ma come l'hanno fatta? Con la cartapesta? Il suo parrucchiere è l'artista di Art-Attack? Sennò non si spiega... Red che cerca sempre il buono nelle cose propone la possibilità che si tratti di un esperimento di ingegneria applicata allo sport, una sorta di attrezzo per cambiare l'effetto o la potenza di un pallone con i colpi di testa, ma lei stessa è scettica. In campo Ibrahimovic sfoggiava una pettinatura che definire obbrobriosa è già volergli bene. Ma com'è possibile? Questi ragazzi hanno anche la convinzione, poi, di essere strafighi. Prendete Miccoli: a parte che è alto quanto una lattina, ma che cacchio si mette quegli orecchini li? Lungi da noi avercela contro i maschi con l'orecchino e i tatuaggi (ricordiamo, tanto per essere chiare, che Pink ha 3 buchi per orecchio e 5 tatuaggi), è che vanno saputi portare con classe, e certi atleti dimostrano di non averne nemmeno un briciolo. E quel sopracciglio orripilante??? Cristiano Ronaldo è un altro esempio lampante. Ma si può, umanamente, sistemarsi in quel modo e credersi fighissimi? Capelli che sembrano scolpiti da un barbiere con velleità di artista cubista, la camicia aperta fino all'ombelico e al collo il rosario di nostra nonna con la croce penzolante sui pettorali completamente depilati, che in confronto un bambino di due anni è più peloso e con la pelle più "vecchia". I pantaloni si allacciano sotto il sedere credendo così di metterlo in evidenza, le mutande spuntano da fuori, mostrandoci che in effetti possono spendere un sacco di euro per un boxer di D&G. Danno l'idea di avere i pantaloni larghi e ti verrebbe voglia di dirgli: "Tirati su le braghe, sfaticato!"e te lo immagini che mentre cammina i pantaloni gli caleranno fino a terra e lui inizierà a camminare tipo Charlot. Ma guardate che le ragazze sono intelligenti, almeno la maggior parte. Perché alla fine non è che si mettono con voi per chissà quali doti eccelse eh... Ma se almeno le fidanzate si impegnassero a segnalare gentilmente l'improponibilità di certi look magari le cose cambierebbero! Invece no, dimenticano l'orologio a casa e si conciano come fossero perennemente in discoteca, povere noi!!!
E poi, diciamo basta, basta, basta e ancora basta, ai giocatori che si mettono l'elastico in testa per tenere i capelli, quell'orribile elastico messo sopra a circondare il cranio. Basta! E' osceno! Sappiate che le mamme, da che mondo è mondo, mettono alle figlie la fascetta elastica da sotto la testa, e la bloccano con le forcine, possibile che non ci arriviate? Ridicoli. E le basette? Apriamo il capitolo basette... Circa una quindicina di anni fa Del Piero era famoso per il pizzetto e le basette diciamo "mutevoli" o "umorali", le cambiava con la velocità con cui ci si cambiano le mutande. Poi ha capito, è cresciuto e si è assestato ad un taglio da persona per bene, da vero gentleman di classe. Perchè il buon gusto dovrebbe crescere proporzionalmente all'età, invece si vedono orde di calciatori che non fanno che peggiorare!
Ma vi siete dimenticati dello schifo di taglio di capelli di Ronaldo ai mondiali del 2002? Noi non ci siamo ancora riprese! Per non parlare poi del taglio gaggissimo a "scodella" che portava Borriello! Ma al parrucchiere si sono rotte le forbici? Possibile che certe cose le facciano a posta e che i parrucchieri si facciano pagare? Siamo allibite! Ma veramente gli hanno rovesciato una scodella sulla testa e hanno tagliato quello che spuntava! Restando in casa Juve, l'allenatore Conte invece mostra un ben riuscito trapianto di capelli che però evidenzia un tremendo look emo! Misteeeer, su coraggio! In zona Cagliari segnaliamo l'oscena pettinatura di Daniele Conti, una pettinatura che non andava bene fin dai tempi del padre Bruno e che, evidentemente, si tramandano per tradizione. Daniele, su, coraggio, bisogna cambiare! It's time to change! L'appello è di salvare almeno le generazioni future: tagliate i capelli agli eredi!!! E a proposito di capelli lunghi: qualcuno paghi un barbiere per Carles Puyol per favore perché non se ne può più! Basta!
E' chiaro che ogni stagione abbia avuto i suoi look (pessimi, diciamo la verità), ma mai come in questo periodo sembra essersi toccato il fondo della decenza e che sia rimasto anche ben poco da scavare. Non è detto che con questo noi intendiamo raccomandare ai calciatori (perché alla fin fine il fenomeno è prevalente in quel campo) una terapia d'urto con Enzo Miccio e Carla Gozzi (sicuri che non è detto? A modiche cifre Red e Pink si propongono come consulenti d'immagine!), ma almeno una mano sulla coscienza estetica dovrebbero mettersela. Sennò a breve ci ritroveremo con un bravo ragazzo come Lionel Messi con la cresta platinata di Cristano Malgioglio!
Per questa volta è tutto e vi lasciamo con la consueta canzone del post, niente sigle questa volta ma una vera e propria morale!
Red&Pink, ovvero le Giggi's Angels

Bello é impossibile (sic!) - Gianna Nannini

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