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Stiletto Sport


La domenica del "non filotto"

Finalmente riparte il campionato che un tempo era il più bello del mondo!
Dopo il recupero della prima giornata di campionato a fine dicembre, riparte regolarmente la serie A con la 17^ giornata. Il numero potrebbe far pensare a grandi momenti di sfiga cosmica, invece si rivela abbastanza proficuo per noi giovani Giggi's Angels (Red pensa alla tinta e sospira "giovani!"). I segnali sono tutti positivi: Red incontra Giggiriva nelle sue peregrinazioni, Pink va allo stadio con Goppai e nota che in tribuna mancano le solite cugurre e i posti assegnati sono quelli notoriamente fortunati. A questo punto Red è alla radio, Pink allo stadio a congelarsi. In campo al Sant'Elia due grandi ritorni: Daniele Dessena e Davide Astori. Il secondo è reduce da un brutto infortunio subito contro il Napoli (di cui Red e Pink sono state testimoni in diretta allo stadio, frastimmando in maniera colossale il barbaro autore del fallo), ma appare in gran forma e infogatissimo! Pink e Goppai si fanno la classica foto sugli spalti e vengono bombardati da una serie di commenti che li invitano a non tornare a casa qualora il Cagliari dovesse perdere, Red invece commenta: "taccio ma gli auspici sono buoni". Già dal riscaldamento si vede che la squadra di Ballardini c'è, sono tutti "a tipo guerrieri maori", senza l'haka però... Si parte: Goppai si accende una sigaretta, il Cagliari pressa e "sfodda". Larrivey si mangia un gol praticamente fatto e iniziano a partire gli insulti. Red ritiene che al Cagliari faccia bene avere un Gianluca in campo vista l'assenza di Nené, le sembra un rituale scaramantico: ci sono stati campionati in cui per segnare ci serviva un'espulsione, ora scendiamo in campo in dieci più un accrocchio de cromosomi a forma de rincojonito. Ma poco dopo accade un fatto che segna il destino della partita. Cossu viene falciato in area di rigore (guai a chi lo accusa di aver simulato!!!) e l'arbitro concede il calcio di rigore. E finalmeeeeenteeeee!!! Ci eravamo strapazzate le ovaie a forza di vedere scandalosi arbitraggi a sfavore del Cagliari! Anche se Cossu avesse (per purissimissimo caso) simulato, direi che non sarebbe il caso di farne uno scandalo. Citiamo Ranieri e diciamo "Per una volta sorridiamo noi!" Neh, brutti! Quello che gela lo stadio (a parte il "vento a 30 gradi sottozero, incontrastato sulle piazze vuote e contro i campanili, a tratti come raffiche di mitra", per dirla alla Battiato) è che si presenta sul dischetto Larrivey! Sconcerto, fischi, urla strepiti, Ballardini lo invita delicatamente a cavarsi dalle palle, ma lui imperterrito resta lì. Fischio e gol. Ha segnato Larrivey, uno che, per dirla con le parole di un noto professore, segna meno della statua di Carlo Felice in Piazza Yenne. E vaaaai! Pink e Goppai, portano bene, la visione di Giggiriva ancora di più! I ragazzi giocano alla grande, e Astori giganteggia in difesa. Ma non era infortunato? Qui c'è aria di nazionale!!! Vai Davide, Red e Pink sono con te! Qua si apre la petizione: Vuoi Astori in nazionale forever and ever?? Noi si! Pure Nainggolan non scherza e Ballardini azzecca pure la mossa di Ekdal al posto di Conti. E poi succede l'irreparabile. Pink controlla dal suo Iphone quello che succede a Lecce e dice a Goppai: "Oh, Conte ha messo Quagliarella... Perché non Matri cazzo??? Non che Quagliarella non mi piaccia, ci mancherebbe, è che preferisco Matri, mi piace di più!". Cosa accadeva a Lecce in quel preciso istante? Quagliarella usciva da campo con uno zigomo fratturato e al posto suo entrava Matri. Pink si scusa con Conte e la squadra, è prostrata dal dolore (e dal raffreddore) e promette da buon boy-scout di non farlo mai più! Un avviso invece per tutti voi: visto che is frastimmus arrivano? Anche involontari! Siate vigili! Comunque Matri poco dopo ha segnato, tié!
Nel secondo tempo supermega show di Ibarbo che in tre tocchi si beve il Genoa e segna il raddoppio del Cagliari. Pitticcu su gol! E bravo Victor! Sembrava che il Cagliari si fosse addormentato e invece no, era sveglissimo e in agguato. Larrivey a parte... Le definizioni che sono state raccolte allo stadio sono le seguenti: "è meno incisivo di Pistorius senza protesi", "è un avatar!", da casa Red si sentiva "porca miseria" e "Gianluca".  Segnaliamo un rinvio provvidenziale di Astori, che tira così forte che il suono ben distinto l'hanno sentito ad Elmas (i dieci che sono andati a vedere la partita allo stadio nuovo, sospira Red). Poi però il Cagliari fa il terzo gol, un'autorete a dir la verità! Ma intanto siamo sul 3 a 0 per i rossoblù in casa! Fantastico!!! Entra anche El Kabir e fa vedere che ha la stoffa del grande, ma era difficile non esserlo ieri. Meraviglioso! Portiamo bene, Giggiriva porta bene! Però se smettiamo di sprecare e iniziamo a segnare soprattutto su azione Red è più contenta.
Dicevamo della Juve. Pink gongola, guarda come gongola. La Juve va, facendo il minimo sforzo. Dopo lo zigomo di Quagliarella, Matri si dimentica come si segna e sbaglia clamorosamente. Poi però si rifà con un gollonzo sbagliato da Vucinic e ribadito in rete dell'ex rossoblù. Primi ancora, primi imbattuti, primi e fuck to everybody da parte di Pink. La Juve è più affamata del Milan? Si, e lo capirete tutti ben presto. La Gazzetta di oggi ci pone un inquetante interrogativo: Cosa manca all'Inter di Ranieri per vincere lo scudetto? Sicuramente che Red e Pink smettano di frastimmare contro di loro. Vincere 5 a 0 è veramente tanto, state riprendendo a fracassare i maroni eh! Sappiate che stanno già programmando la capatina allo stadio per aprile, e poi vedremo se l'Inter segnerà in fuorigioco di 30 metri. Anche il Milan vince, vince pure bene grazie al naso di Ibrahimovic, peccato. Sigh, lacrima. Anche il Napoli vince con Palermo, Cavani non perdona e a Pink e Red scende una lacrima, un'altra e un'altra ancora, a Red scendono lacrime e molte parole che non è bello ripetere. E non è commozione. La Lazio è visibilmente ancora impegnata sul set di "Natale a Cortina" e si dimentica che c'era la ripresa della Serie A, così ne prende molte dal Siena. La Roma invece va a vincere con due rigori grazie ai quali Totti riesce a mostrarci una maglietta che francamente poteva veramente risparmiarsi. Pazienza...
Non si riesce purtroppo a fare filotto. In Liga drammaticamente, disgraziatamente, tristemente il Barcellona va a pareggiare il derby con l'Espanyol (che, lo ricordiamo per i più distratti, si chiama REAL Espanyol... e non ci piace!), mentre il Real Madrid realizza la sua manita. Tutto ciò è molto molto brutto. Ma il campionato è lungo e le lacrime arrivano a distanza.
Anche il Tonara ci va a perdere contro l'Ozieri 1984, e viene così raggiunto in vetta nel girone B di prima categoria, ma niente panico ragazzi. Un calo di tensione ci sta, i nostri eroi sono bravi davvero e noi siamo sempre più vicine alla trasferta per andare a tifare dal vivo, portiamo benissimo!
Mentre scriviamo si svolge la cerimonia di premiazione del "FIFA Balon d'oro 2011" e Messi è nella tripletta dei candidati. Qualcuno ha chiesto a Pink se vede di buon occhio il fatto che Messi possa vincerlo ancora, eguagliando così il record di Platini (l'unico a vincerne 3 di fila, mentre Van Basten e Crujiff lo vinsero 3 volte ma non consecutivamente). Pink risponde che la tripletta di Messi è stata benedetta anche da "Le Roi" Michel Platini, suo vero mito calcistico, per cui non può che limitarsi ad inviare la sua benedizione. E difatti così avviene: Messi vince il suo terzo pallone d'oro consecutivo!!! Auguri alla Pulce per questo strameritato premio!!! E ci teniamo a ricordare che, come diceva Stanis La Rochelle nella serie tv "Boris", noi italiani siamo troppo italiani, e spesso manchiamo di obiettività. Non è solo perché un giocatore gioca in Italia allora è per forza nella top 11 della FIFA. Il calcio si gioca sul campo, non alla playstation! E complimentissimi anche a Guardiola per il suo premio e a Homare Sawa, pallone d'oro al femminile: guardate qui cos'è in grado di fare questa signorina! Attru che Mila e Shiro!!! Red è molto contenta dei vari palloni d'oro e dice: povero Mou, nessuno parla più della manita madrilena!!!!
La prossima domenica grande scontro nella famiglia della Rassegna Stronza: a Torino si gioca Juventus - Cagliari e, ci spiace, non c'è spazio per attenzione a nessun altro match. Red si ritira in un meditabondo silenzio.
Alla prossima,
le Giggi's angels!


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