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Stiletto Sport


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La domenica del "Ma che sta succedendo?"

Siamo in zona Cesarini con questo Stiletto sport, perché se avete notato stasera si gioca anche se è venerdì. Non torniamo su vecchie polemiche, anzi si, torniamoci un momento. Ma perché in Italia si anticipa anche al venerdì? Hanno questa alta concezione delle nostre squadre tanto da pensare che non riescano a recuperare in tempo per martedì? Già di per sé è molto fastidioso un campionato spezzettato, ma spezzettiamolo ancora di più e non sarà uno spezzatino, sarà un ragù. E nemmeno tanto buono. E poi questa cosa falsa il campionato: tutti i giocatori devono entrare in campo con la stesso stato d'animo, non devono sapere prima se un pareggio può bastare o no, e che cavolo!
Ma comunque, passiamo a parlare della serie A giocata. Il Milan prova a vincere a Palermo e ci riesce facendogliene quattro, di cui tre del redivivo Ibrahimovic. A questo punto il patron-boss del Milan, di cui non diciamo il nome ma sappiate che non è quello pelato, afferma che è giusto dare il pallone d'oro ad Ibrahimovic. Non sappiamo cosa ne pensiate voi, ma noi non siamo molto sicure e credeteci se vi diciamo che i veri palloni d'oro fanno ben altro che tre gol nella stessa partita, a parte il fatto che a uno con quella faccia, niente premi, solo calci in culo, a prescindere, aggiunge Red! 
Nell'anticipo di sabato la Juventus, ormai affetta inequivocabilmente da "pareggite", va a pareggiare appunto con il Chievo. La partita inizia bene, con Borriello in tribuna e Bonucci in panchina: "Siamo in una botte di ferro" pensa Pink, gigioneggiando. Purtroppo però Barzagli si fa male ed è costretto ad uscire, lo sostituisce Bonucci. "Oh, Madonna..." pensa Pink, e come sempre ha ragione. Il Chievo ci da del filo da torcere e alla fine riesce a recuperare il gol di De Ceglie. Il problema è che Bonucci ci mette il suo, praticamente è un suo autogol. Red nel vedere la prodezza ha sgranato gli occhi e ha pensato che nemmeno gli Scraus (un giorno vi parlerà degli Scraus, che però giocano a calcio a sette... è una storia lunga, ma la domenica ovunque voi siate fate il tifo per loro, che ce n'è bisogno!), poi ha rimpianto molto "Mai dire gol". Ci sarebbe da metterlo fuori dalla squadra a calci nel di dietro, ma purtroppo nel reparto difesa la Juve non ha una grande rosa e così bisogna tenerselo. Vi risparmiamo quello che pensa la mente di Pink sul giovane difensore juventino, ma sappiate che non sono degli auguri per una vita sana, ricca e fruttuosa, ribadisce però il concetto: Astori in nazionale forever! A proposito, ma cosa ne pensate di Ogbonna, il difensore che Prandelli ha schierato al posto di Astori contro gli USA? La decisione ci ha lasciato a dir poco basite. Tornando alla Juventus, si può soltanto aggiungere che una rosa di attaccanti che dovrebbe far impallidire ogni difesa sta iniziando a preoccupare per la poca verve realizzativa, si crea molto, ma si conclude poco. Non si può buttare tutta la responsabilità sui piedi di Pirlo e affidare la difesa a Chiellini, che si sono dei giganti ma hanno anche bisogno di una squadra a supporto e di attaccanti che mettano a frutto quanto fa la difesa e il centrocampo. Conte, forte di questa considerazione, nel recupero col Bologna schiera chi? Borriello!!! "Ma Antonio, sei scemo? Fuori Borriello dalla Juve a calci nel didietro come Bonucci!" urla Pink alla disperata. Finora l'attaccante ex-Roma è stato perfettamente inutile, non si capisce che ci faccia a Torino! I tifosi non lo amano alla follia, lo stanno accettando, ma lui non sta facendo molto per entrare nel cuore dei tifosi. Quando gioca sembra più interessato a mantenere la pettinatura che alla squadra e a fine partita si rivela essere stato poco più che evanescente. Pink gli augura di concretizzare il suo talento, ma francamente spera che la Juve non lo riscatti e prenda qualcun altro di più concreto sotto porta, e i nomi papabili sono tanti. Higuain ad esempio si sente sottovalutato al Real Madrid, chissà che ne pensa di Torino... Se Borriello non ne ha voglia, che se ne vada pure. O che la smetta di rimpiangere la farfalla di Belen, che alla fine è uguale a molte altre. Non crediamo onestamente che verrà rimpianto dai tifosi della Juve. Ah, non vi abbiamo detto il risultato: è un pareggio chiaramente. E il Milan ora è davvero primo in classifica. Gaudete. Lacrime.
Mentre la Roma e la Lazio pareggiano un derby segnato dall'espulsione inutile di Stekelemburg ad inizio gara, il Cagliari va a Siena. Cioè, noi sappiamo che è andato a Siena ma non ci spieghiamo perché non sia sceso in campo. I giocatori erano i fantasmi di loro stessi e ne sono perfettamente coscienti nel dopo partita. Prendono tre pappine clamorose e non si capisce se questa sia la stessa squadra magica che ha battuto la Roma e il Palermo. Che sta succedendo? Basta l'assenza di Pinilla a portare la squadra a questo? Noi non ce lo spieghiamo ma, quando ci abbiamo provato, ci siamo date risposte che non ci piacciono per nulla. Red prima di proferire parola su questo argomento respira, ma dal naso esce fumo, conta fino a dieci, mah, facciamo a cento, non basta facciamo di più! Forse è perchè Red sta ancora contando, che lo stiletto sport è pronto il venerdì! Ma ora che è tranquilla e rilassata può commentare l'accaduto con tranquillità e pacatezza. "MAPORCADIQUELLAMISERIACCIALADRA!!!!!!!!!!! Cos'è? Cos'era quella cosa che c'è stata allo stadio di Siena? E non mi venite a rispondere con aria da bravi bambini che hanno rubato la marmellata che era una partita di calcio! Non lo era! Era una cagata di uno con la colite, e che cavolo. Tre, senza guizzi, senza piacere, senza divertimento. Quando è andata bene abbiamo tramortito anche il Siena, quando è andata male ne abbiamo preso tre. E ci sta, non è che non ci sta! Noi non siamo stati imbattuti nemmeno l'anno dello scudetto, e quando dico che una squadra si sostiene comunque e sempre dico sul serio, e anche quando dico che da queste parti non c'è carro dei vincitori che valga quanto il mio Cagliari. Però lasciatemi sfogare, perchè non si può che tutti gli anni va sempre uguale la cosa: si parte bene, si fatica, si costruisce, si migliora e poi, tra febbraio e marzo... VRAAAM! Vien giù tutto: il gioco, la forma fisica, il carattere, le palle dei tifosi... Che poi io non ce le ho le palle, e ci tengo a tenermi ancora tutto su, al suo posto! Ragazzi!!!! Ok, il momento non è facile, ci sono assenze importanti, che si fanno sentire eccome e siamo praticamente senza stadio. Non è cosa da poco, perchè è deprimente sapere che in casa non sarai avvolto da quel meraviglioso calore sprigionato dal boato di uno stadio pieno. Emoziona anche me, che non sono in campo ma in tribuna, e di quel boato faccio parte, e mi sento anche stupida, ma quando entrano in campo le squadre vorrei abbracciarmeli uno per uno quei ragazzoni per far sentire che vorrei mettere per novanta minuti tutta la mia energia nelle loro gambe, perchè è bello giocare, e non mi fido di chi non gioca nella vita. Oggi non voglio far commenti tecnici, non ho consigli per Ballardini, che come già sapete apprezzo moltissimo e non voglio prendermela con i giocatori, come quelli che a ogni gol sbraitano contro Agazzi così qualcosa l'hanno detta. Dico solo: "il momento è difficile? E allora? Fuori le palle ragazzi, è ora di giocare!" Si fa così nella vita, si faccia così nel calcio." Red si ricompone e si scusa per la paternale, ma le è preso così! E stasera... Non vi dice niente, ma attenti!
L'Inter prova ad invertire la tendenza pareggiando in rincorsa col Catania. Red pensa non sia poco, viste le ultime performance, ma tanto c'è Moratti che aspetta intrepido di raccattare gli esoneri del Chelsea! Mah... A quanto pare oggi è il compleanno dell'Inter: Pink più che alla squadra fa gli auguri al giovane Filippo e gli dice nuovamente di farsi coraggio, quest'anno gira così, il calcio è fatto anche di cicli. Quanto all'Inter, Pink fa spallucce e afferma grugnendo che se non le danno la torta e il cappellino non importa. L'augurio per stasera è di continuare col la serie iniziata a gennaio di quest'anno. 
Intanto in Liga, un Barça orfano di Messi e con Piqué espulso nel primo tempo vince 3 a 1. El Mundo Deportivo però denuncia un fatto molto importante ovvero i millemila favori arbitrali a favore del Real Madrid di José Mourinho. Secondo questa testata spagnola, senza i favori arbitrali conclamati il Barcellona sarebbe avanti di 3 punti sul Real e non 10 sotto. Perfino AS, quotidiano sportivo di parte madridista, sostiene che in effetti certe sviste arbitrali siano decisamente troppo evidenti. Guardiola amareggiato afferma che il Real vincerà la Liga "per decreto", e la cosa non ci piace per nulla! Mou intanto cerca casa a Londra e si fa forte l'ipotesi Chelsea, probabilmente il motto di José è "Prendi i soldi e scappa". 
In Champions però il Barcellona dimostra di essere il solito squadrone schiaccia sassi e batte il Bayern Leverkusen per 7 a 1 con CINQUE gol di Messi. Ecco, caro Ibra, cosa fa un pallone d'oro... Se Ilvio non lo sapesse, i giudici del FIFA Balon d'oro valutano anche il comportamento sportivo e uno che schiaffeggia gli avversari, li insulta, fa il teppista e si fa buttare fuori senza appello per tre giornate non rientra certo nei canoni del "premiabile". Messi quindi sfonda un altro record perché mai nessuno aveva realizzato cinque reti in una sola partita di Champions. Red aggiunge solo che Messi tocca il pallone come un poeta sceglie le parole, e proprio bello, è arte anche questa! Pink tira fuori dal cassetto la maglia di Messi e vi si commuove sopra. I cronisti Rai affermano con sicumera che l'unica  squadra in grado di impensierire questo Barça è il Napoli: eh??? Un Barcellona che vince segnando 7 gol potrebbe essere impensierito solo dal Napoli? Non sappiamo cosa commentare se non che probabilmente vedono un altro Napoli che non è quello che vediamo noi. L'alternativa è che i cronisti Rai non capiscano nulla di calcio. 
Stasera intanto il campionato riparte con il grande anticipo del San Paolo che vede di fronte il Napoli (de cronisti Rai o quello reale?) e il Cagliari di Ballardini. Noi stiamo già lacrimando, e voi?
PS: il nostro Tonara si guadagna a su Nuratze un punto importante contro La Bittese... Forza ragazzi, state dimostrando carattere e costanza, bravi!!!
Le vostre Giggi's Angels


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