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Stiletto Sport



La domenica del Piave

Ricordate La Leggenda del Piave? "Il Piave mormorava calmo e placido al passaggio dei primi fanti il ventiquattro maggio…" impossibile che non la conosciate! Bene questa domenica, o meglio, weekend calcistico è il riassunto della prima e della seconda strofa della storica canzone. Per chi non ricordasse esattamente le parole e la storia della prima guerra mondiale: dalla boria iniziale a Caporetto.
Iniziamo dall’inizio, cioè sabato, quando a Milano, dopo un pareggio alle 18 tra Genoa e Parma, si è giocato il “big match” del campionato, lo scontro scudetto, Milan - Juventus! (Red solleva gli occhi al cielo e pensa che queste “grandi” sono proprio un po’ megalomani. Pink fa spallucce e pensa che non ci può fare niente nei confronti di chi si da arie). Bene, da che mondo è mondo la partitona del campionato si riconosce, più e/o oltre che dai novanta minuti in campo, dalla quantità di polemiche e minchiate varie che riesce a trascinarsi per tutta la settimana di vigilia e poi dopo, ad libitum sfumando. Ecco, in questo sicuramente Milan-Juventus sarà la partita dell’anno. 
Ma procediamo con ordine. Per tutta la settimana Conte e Allegri si sfidano a duello manco fossero il Biondo e Sentenza, "ma no, mi dispiace per entrambi Clint Eastwood è tutta un’altra cosa!" dice Red decisa. "Fortunatamente" pensa Pink perché chissà se Eastwood oltre agli Oscar sapesse vincere gli scudetti... Solo Chuck Norris potrebbe! Al fischio d’inizio il Meazza è pieno e caldo come un uovo alla coque, gli animi dei giocatori fumano come le narici dei tori dei cartoni animati, e le corna dell’arbitro e dei guardalinee svettano come quelle dei migliori bufali si siano mai visti nel profondo west… Il tutto sembra premonire la più epica delle cavalcate, o victoria o muerte! Invece la si finisce con un 1-1. Non che siano mancate le emozioni, sia chiaro! Il Milan parte un po’ scomposto, la Juventus gioca bene ma non conclude, facendosi fregare al 14’ da Nocerino, o meglio da Bonucci. Red e Pink strillano in coro, da diverse parti della città, “Salva la nazionale da Bonucci, Astori in nazionale!”. Nel frattempo Red che segue il calcio con twitter aperto scopre che lei e il possibile salvatore della patria (Astori) seguono contemporaneamente le vicende in quel di Milano e “ballando con le stelle” e pensa, “Uh, guarda! Tifiamo Titova-Vieri tutti e due!” (Cosa producono i ritiri prepartita e i ritiri pre - dottorati!!! Pink tifa per Lucrezia Lante della Rovere, ci teniamo a sottolinearlo... ). La partita a questo punto si accende, le occasioni si alternano, il gioco è piacevole ma al 24’ avviene l’irrepabile, che ancora oggi i nostri poveri nervi stanno pagando: Buffon para, ma dentro la porta, il guardalinee non vede che il pallone tirato da Mexes è dentro, e le polemiche che verranno fuori sono degne di quelle per la farfallina di Belen. Alla fine del primo tempo Red sta seguendo la partita senza troppi patemi d’animo, ma a un certo punto la home page della Gazzetta turba il suo animo sensibile: Berlusconi in tribuna? A Milano? E in tribunale no? Prescritto? Succede l’imprevedibile: Red per un momento tifa Juventus, si sente anche un po’ male a ripensarci, ma è così! "Gianluchi!!!!!!!!!!!!! Si pareggia o no??????? Matriiiiiiiiiiii, ma per cosa ti abbiamo venduto? Porca miseria, non può vincerle tutte in un giorno, non puoooooooooooooo!!!!!" La Juve fatica (anche se le statistiche a fine partita saranno tutte in favore della Juve: possesso palla, passaggi riusciti, palle recuperate eccetera...), il Milan si stanca, al 67’ Quagliarella si mangia un gol, al 78’ l’arbitro sfoggia le corna da bufalo annullando un gol a Matri, Red non è contenta, Pink rischia l’infarto, ma all’83’ è goooooooooooooooolllllllllllll!!!!! Matriiiii!!!!! Dite che non porta bene la vostra Red! "Ora sbrigatevela da soli" pensa, "e non fate sorridere il nano malefico, mi raccomando!" La partita si chiude col pareggio, ma continuerà alle interviste, e Red ad oggi si appella disperata al quinto emendamento e alla saggezza di Boskov: gol è quello che arbitro da, partita finisce quando arbitro fischia, e basta!!! Per un paio di dichiarazioni nervose dopo una partita in cui tutti hanno litigato con tutti volevano eliminare Buffon dalla nazionale, dare al calcio la colpa del malcostume imperante ai giorni nostri, e poi questi milanisti ringalluzziti che piagnucolano sul gol non concesso e attaccano la Rubentus non si possono sentire, e la Juventus che risponde col gol di Matri che era regolare. Basta tutti, stop! Guardate che cosa succede a frignare in eccesso, non vi tirerete mica un’interite? Basta polemiche, vi prego basta, volino via con la farfallina e si parli di sport! Però Pink ci tiene a dire che non si può imputare alle squadre la cecità dei guardalinee: non è colpa della Juve o del Milan, anche perché il guardalinee che non ha convalidato il gol di Mexes è lo stesso che ha visto Matri in inesistente fuorigioco. Qui c'è un problema, e non sta tra i 22 giocatori in campo, nè nelle società.
Ma per ora il Piave mormora piano e le tragedie sono solo imminenti.
La domenica mattina in realtà inizia bene: Pink in trasferta a Milano (Maracaaibooo!!!), mentre Red e Violet nell’ultimo disperato tentativo di vedere il loro Giggi affogano i dispiaceri in un tripudio di panna e caffè, accompagnato da zeppoline con crema al rum (Miaoooooo, n.d.Red). Ma Giggi non c’è da nessuna parte, e le acque del Piave diventano turbolente e grosse.
Alle 15 al sant’Elia solita scena delle ultime partite, uno stadio non stadio vuoto, non per cattiveria ma per inagibilità, accompagna il fischio di inizio. Il Cagliari parte bene ma non realizza, il Lecce c’è ed è un cagnaccio come il suo allenatore. Red in omaggio a Cosmi anziché “Gianlucaaa!!” dice “scoiattolinooooo!!!!”, il primo tempo si conclude con Red e Violet che cambiano posizione, pagine internet e tutto quel che si può perché il Lecce al 44’ è andato in vantaggio. Il secondo tempo si apre invece con un respiro di sollievo, ovvero un calcio di rigore trasformato da Larrivey (al solo nominarlo Red non può trattenere un “Pinilla mi manchi già…”). 1-1 palla al centro ma il Piave non è ancora sazio di sciagure. Il Cagliari spreca, il Lecce bracca, il Cagliari si spegne, il Lecce no, e al 66’ succede quel che succede, insomma Bertolacci ce la mette dove non batte il sole, porca miseria! Pink, sotto al Duomo, ha un'idea: dato che Larrivey segna solo in amichevole perché non si prova a convincerlo che stia giocando un'amichevole?
Nel frattempo la Roma, che se non son quattro non va bene, stavolta le prende, il Catania strapazza il Novara e il Siena il Palermo, il Chievo batte il Cesena, il Bologna, stanco dalla lezione impartita all’Inter, ne prende tre dall’Udinese. Mancano i posticipi, come va’ Piave?
La Lazio nonostante le magie di Lotito (Reja c’è, Reja non c’è, Zola arriva, Zola sparisce, Reja è qui, domani chissà) vince una partita importante con la Fiorentina. L’Inter? Perde. Ma dai? Ce ne importa? No! Ma porca miseria… col Napoli!!!!!! “Ritorna lo straniero!”
Ora poniamoci dei dubbi... Ok, dal punto di vista di Pink va benissimo così, ma guardando con oggettività la situazione è possibile che una squadra che fino allo scorso anno vinceva abbia conquistato dall'inizio del 2012 meno punti di quanti ne hanno dato a Pink per l'appendicite? Il Novara ha un parziale migliore ed è ultimo in classifica. Com'è possibile? "KAZZENGER! Dopo il Tom Tom arriva il Jerry Jerry? Le stigmate di Padre Pio: miracolo o proiettile vagante? L'Inter: una squadra alla deriva o ricorsi storici? I frastimmi di Red&Pink fanno così paura come si dice? Tutto questo a KAZZENGER, la trasmissione che insegue il mistero ma viene seminata alla prima curva!" (Grazie Crozza!!!)
Intanto il Piave osserva tacito anche una sconfitta del Tonara per 2-1 a Lula, dove invero il clima guerresco del nostro leitmotiv di giornata si estrinseca in un finale e dopo partita piuttosto “turbolento”. Pink ringrazia Red di averle risparmiato la ferale notizia mentre era in quel di Milano-Bresso, ma comunque ci ha bevuto su due litri di birra con gli amici.
Il Real Madrid continua a vincere, il sei nazioni non va per nulla bene nemmeno a Dublino, Red è stanca e affranta, ma la serata inizia a far brillare qualche bella stellina, che presagisce il futuro: per iniziare Astori è tra i convocati della nazionale, parte un evviva corale da Red e Pink! (Peccato però che Prandelli si ostini a non farlo giocare. E daje a Cesareeee, guarda che Astori è seriamente tra i più forti e sappi, caro il nostro cittì, che la nostra campagna di sensibilizzazione al talento del difensore rossoblù va avanti!) E il Barcellona vince contro l’Atletico Madrid, bene così ragazzi! 
Ma le sorprese non son finite: il finale turbolento di Lulese – Tonara trasforma il risultato, per decisione del giudice sportivo, in uno 0-3! Ci dispiace quando lo sport non si rispetta appieno, ma questo stravolgimento di fronte non vi trasporta alle ultime strofe? Non presagisce la riscossa? “la la la la la la la la la la la, e la vittoria sciolse le ali al vento…” Allora faceva bene Pink a bere, no?
Ultime notizie di questa lunga settimana sportiva: Italia – Germania 4-3! Ottima under 21! Vista la riscossa? La nazionale maggiore ci farà sognare? Italia – Usa 0-1… Ma porca miseria, ma non erano gli alleati? Cesareeee, daje con Astori!!!

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