Finito il campionato di calcio, è
arrivata l'ora dei Mondiali e con lei un'altra estate passata davanti
alla tv per sentirsi tutti CT della Nazionale. Che poi, mica è
un'estate... E' a mala pena un mesetto. Il
fatto è che, semmai, se ne parla da anni, ci si è focalizzati da
mesi e, una volta finiti, si continuerà a parlarne ancora per mesi
interi. Io, che come sempre sento un irrefrenabile impulso di dire la
mia e di ricamarci anche qualche scemenza sopra, ho deciso di
impostare la mia classifica di giugno sopra le partite che non ho
dimenticato. Chiedo scusa a tutti i tifosi dell'Italia se tra queste
non può esserci Italia-Germania 4-3, ma io nel 1970 non ero nata e
non posso ricordarmela.
- Italia – Corea del Sud 1-2 (Giappone/ Corea del Sud 2002)
Solo
un nome: Byron Moreno. Io credo che non ci sarebbe bisogno di
aggiungere molto altro al motivo per cui non ci si può dimenticare
di questa partita. Io l'ho passata a cucire e sistemare il costume
per l'imminente saggio di danza, solo perché volevo evitare
l'eccesso di parolacce per quella che era una partita comprata. In
saldi per giunta.
- Italia – Germania Ovest 3-1 (Spagna 1982)
Un
ricordo bello che si mischia ad uno brutto. La mia condizione di
infante all'epoca della partita non mi permette di avere ricordi
diretti. Eravamo a casa per la finale, si stava in famiglia davanti
alla tv. C'erano anche i nonni. Poco dopo la finale, mio nonno si
sentì male e morì. Una coppa mai festeggiata.
- Italia – Francia 0 (3) – 0 (4) (Francia 1998)
Dopo i
rigori di USA 1994, credevo di aver visto il peggio, ma non sapevo
che poi il peggio doveva arrivare in Francia. Man mano che si andava
avanti con le partite, mi convincevo sempre di più che quello fosse
un Mondiale fatto per far vincere la Francia. Cosa che in effetti
accadde, ma ne parliamo tra poco. Oggi non ce l'ho con Di Biagio, che
– vabbé- era dell'Inter e mi stava antipatico per natura, ma nei
primi giorni dopo l'eliminazione ero seriamente arrabbiata con lui,
con Maldini e (per la prima e l'unica volta nella mia vita) con Del
Piero (che a quei mondiali forse non sarebbe dovuto andare).
- Francia – Brasile 3-0 (Francia 1998)
Eccoci
qua, arriviamo al punto. Non sono una complottista, ma a distanza di
16 anni io credo che l'attacco di cuore/epilessia a Ronaldo fosse
stato provocato: Coincidenze? Io non credo. Quello era il Mondiale
del Brasile, io ne ero certa. Avrebbero dato una sonora “sussa”
alla nazionale francese, che si aveva Zidane e qualche altro nome di
livello, ma restava nella media, non era una compagine eccezionale,
come invece era quella brasiliana. Stelle vs. Stalle. Poi Ronaldo che
si sente male, il Brasile fantasma di sé stesso, Francia che segna
in fotocopia e vince nonostante giocasse in 10. Coincindenze? Io non
credo.
- Argentina – Italia 1 (3) – 1 (4) (Italia 1990)
“Notti
magicheeeee, inseguendo un goool sotto il cielo di un'estate
italiana!!” Ma non vi è rimasta la sgradevole sensazione che
quella partita si sia giocata in Argentina? Io capisco sempre che
nessuno è costretto a tifare la squadra del proprio paese e della
propria città (io ne sono l'esempio), ma ecco, si poteva evitare di
giocare quella semifinale a Napoli dove non si tifava né per
l'Italia, né per l'Argentina. Si tifava per un drogato. Io ve lo
dico, Maradona non l'ho mai tollerato. Sono per i giocatori campioni
in campo e fuori, meglio ancora se prima fuori dal campo e poi
dentro. Lui non lo era fuori, punto. Il mio odio viscerale è nato da
qui. Ho sempre apprezzato l'Argentina, tranne quando ci giocava
Maradona.
- Slovacchia – Italia 3-2 (Sud Africa 2002)
Ho
scelto questa solo perché è l'ultima del girone. Il senso di questa
partita riassume tutto il fallimento della spedizione italiana in Sud
Africa: una nazionale mediamente vecchia, forte solo del fatto che
aveva vinto l'edizione precedente. Lippi, che solitamente c'azzecca,
non ne indovinò una. Inoltre si rivelò sbagliata la tattica,
tipicamente italiana delle fasi a gironi, di pensare che tanto c'è
sempre un'altra partita per rimediare. Disgustorama! Ps. E comunque
io so bene dove avrei infilato tutte quelle vuvuzelas assurde!!!
- Italia – Francia 1 (5) – 1 (3) (Germania 2006)
“Si
vendetta, tremenda vendetta”. Rigoletto mi fa un baffo a
ripensare a questa partita. Anche se erano passati solo 8 anni
dall'eliminazione ai rigori e dal Mondiale taroccato, era pure troppo
tempo. Dopo una semifinale (di cui ovviamente parleremo dopo) che
“lavò nel sangue” l'onta del Mondiale vinto in Italia dalla
Germania, era ora di regolare i conti con un'altra nazionale. Eravamo
i più forti, bastava solo dimostrarlo. Fossi in Zidane, io non mi
sarei ancora ripresa dall'aver chiuso la mia carriera in Nazionale
con un'espulsione per un fallo di reazione così. In tutta sincerità
vi confesso che io i rigori non li ho visti e quando li ritrasmettono
non riesco ugualmente a guardarli. Sta di fatto che abbiamo vinto.
L'esultanza di Caressa e Bergomi andrebbe sparata in loop ogni volta
che si vince qualcosa: “Vogliamoci bene! Vogliamoci tanto bene
perché siamo campioni del Mondo!!!!”
- Brasile – Italia 0 (3) – 0 (2) (USA 1994)
Una
finale stregata. A me Sacchi non stava tanto simpatico, non
foss'altro perché non schierava mai una formazione identica e non mi
piaceva. E poi continuo a non capire l'insistenza nel far giocare
Baggio mezzo sciancato e Baresi sciancato del tutto col menisco a
pezzi. Ma siamo scemi? La fortuna ci ha portato indenni fino ai
rigori e io lì sapevo che sarebbe andata male. Sbagliarono Baggio,
Baresi e Massaro. Compliments, andiamo oltre? Ps. Io sono convinta
che fosse Pizzul a portare male. Nell'82 commentava Martellini, poi
dall'86 al 2002 Pizzul e nel 2006 abbiamo vinto. Coincidenze? Io non
credo.
- Germania – Italia 0-2 (Germania 2006)
La mia
partita. Io nel 1970 non c'ero, ma posso dire di aver trovato la
partita del mio cuore. Se non fosse per il fatto che è durata 120
minuti, sarebbe la partita perfetta. L'esultanza di Grosso non è
ancora riuscita a sostituire quella di Tardelli del 1982 nel mio
cuore, ma per il gol di Del Piero io ho perso voce e dignità umana.
Ho pianto come Sonia sugli spalti perché in quel gol c'era davvero
tutto Del Piero. E come disse René Ferretti in una celebre puntata
di “Boris”: “A crucchi de mmmmmm....!!! 2 a 0: Grosso e del
Piero. Po popo popopopo!!!!”
- Giapppone – Giamaica 1-2 (Francia 1998)
Una
partita ingiustamente poco considerata dai media dell'epoca. Per
vederla dovetti rifugiarmi in un chioschetto del Poetto. Per me
questa partita riassume il vero senso dei Mondiali: combattutissima,
all'ultimo sangue, per due nazionali che avevano possibilità zero di
qualificarsi alla fase successiva. Un bellissimo match. Io ovviamente
tifavo per i reggae-boys!!!
Quali
sono le vostre partite “cult” dei Mondiali? Seguirete questi e
per chi tiferete? Io non ho messo nessuna partita dei Mondiali del
1986, il mio amore per Platini non basta a inserire la partita in cui
eliminò l'Italia. Ingrato!!!
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