SIGLA!!!
Sole: A Cagliari (lat. 39°21’; lon. 9°13’; alt. 4m s.l.m.) il Sole sorge alle 5:56 e tramonta alle
20:51. Il 21 giugno alle 4:53 cade il Solstizio
d’Estate.
Luna: La Luna è crescente per tutta la settimana. Luna Piena il 23 giugno alle 11:35.
Cielo del mese, i pianeti: Aumenta progressivamente il periodo di
visibilità serale di Venere. È visibile ad ovest già al crepuscolo e a giugno
si può sfruttare la sua brillantezza come punto di riferimento per individuare
Mercurio, con il quale si trova in congiunzione il giorno 21. Venere si trova
nella costellazione dei Gemelli.
Onomastici: Tantissimi
auguri a tutte coloro e tutti coloro che portano il nome di: Adolfo, Basto e Diogene, Imerio (di
Amelia), Ippazio, Valeriana (e compagne), Marciano (17 giugno); Alena (da Forest), Calogero, Erasmo (anacoreta e
confessore), Marco e Marcelliano
(18 giugno); Romualdo, Giuliana (Falconieri), Remigio (Isoré), Lupo e Adleida (sposi), Gervasio
e Protasio (19 giugno); Elia (di
Ohren, badessa), Ettore, Lucano, Metodio (di Olimpo), Gobano
(20 giugno); Luigi (Gonzaga), Demetria (di Roma), Ursicino (di Pavia), Lazzaro,
Marzia (21 giugno); Giovanni (Fisher), Paolino (di Nola), Tommaso
(Moro), Giulio e Aronne (22
giugno); Agrippina, Giuseppe (Cafasso),
Lanfranco (Beccari), Zenone e Zena (23 giugno).
Il Santo: Ursicino fu
vescovo di Pavia, nell’elenco cronologico della cui diocesi è inserito al sesto
posto, con una durata di episcopato pari a 33 anni. La data della morte risale
al 22 giugno, ma nel martirologio figura la festa liturgica il 21 (altrove il
19 giugno o il 5 settembre!). Sembrerebbero non esserci dubbi sull’esistenza
storica del vescovo Ursicino, ma la vita è avvolta nella leggenda, come anche
il luogo dove ebbe i natali, secondo alcune fonti Ravenna. Nel XIV secolo esisteva
a Pavia la chiesa di S. Giovanni in Borgo, oggi distrutta, dove si trovava il
suo sepolcro.
Compleanni storici: Il 18 giugno 1943 nacque Raffaella Maria
Roberta Pelloni, in arte Raffaella Carrà.
Auguri!!!
Questa settimana accadde: Il 20 giugno 1214 l’Università di Oxford ottenne il suo Statuto.
La notizia del giorno… un anno dopo: Giorgino. Discarica con vista
mare (L’Unione Sarda, Edizione del 17 giugno, p. 24).
Feste e ricorrenze: Il 20 giugno si celebra la Giornata Mondiale dei Profughi. Il 22 giugno è la Giornata Nazionale contro la pedofilia.
Curiosità: Il Plenilunio è il
momento preciso in cui la Luna si fa Piena ed è considerato un istante di
rinnovamento per tutti i cicli vitali della natura. Al Plenilunio del Solstizio
d’Estate i raggi Lunari e gli influssi astrali sono particolarmente intensi e
benefici per il trattamento delle piante, tanto che la tradizione erboristica
della Spagyria prevede con Paracelso
la raccolta della rugiada, da svolgersi durante le prime ore dell’alba. La
rugiada prodotta viene impiegata nella tecnica erboristica per la preparazione
della quintessenza perchè si è visto
che aumenta il potenziale terapeutico delle erbe. Questa data astrologicamente
corrisponde anche all’ingresso del Sole nel segno del Cancro, segno
notoriamente collegato alla Luna e all’oscurità: il buio e il silenzio
rappresentati dall’astro notturno sono fonte di rinnovamento e favoriscono la
trasformazione, il cambiamento, l’equilibrio e quindi la ricerca del benessere.
Personaggi famosi come Dante Alighieri, Tommaso d’Aquino, Paracelso, Basilio
Valentino, Ruggero Bacone hanno lavorato assiduamente per diffondere la
Spagyria in tutta Europa. Nella storia dei paesi di antica
cristianizzazione esistono tradizioni simili nella notte di San Giovanni. Per
esempio in Sardegna si accendono i fuochi
attorno ai quali si svolge l’antico rito del comparatico, e si prepara l’Acqua
di San Giovanni, lasciando a mollo tutta la notte le erbe del santo
(iberico, timo, rosmarino, menta, assenzio, elicrisio, lavanda, erbe che al
solstizio hanno la loro massima fioritura). Nel 2013 Plenilunio del Solstizio
d’estate, ingresso del sole nel segno del cancro e notte di San Giovanni
coincidono.
Il Lama racconta: Adamo, il primo uomo sulla terra, aveva tanti
figli. Non tutti erano bravi e buoni e spesso lui si vergognava di loro. Un
giorno ricevette una visita importante: San Pietro in persona andò a trovarlo,
anticipato dal suono delle tante chiavi che teneva appese alla cintura. Allora
Adamo, perché non li vedesse, nascose i figli in una stanza e chiuse bene la
porta. Ma quelli facevano un gran chiasso e San Pietro ad un certo punto
chiese: “Adamo, cosa c’è in quella stanza?”. “Maialini”, rispose svelto Adamo.
E Pietro: “E i maialini si cambino!”. E se ne andò. Adamo aprì la stanza e, al
posto dei figli, trovò effettivamente tanti maiali. Che rimasero tali per
sempre. Ecco come nacque il maiale. Ed ecco perché si dice che gli organi
interni dei maiali siano simili a quelli dell’uomo (Com’è nato il maiale, liberamente tratta da una leggenda popolare
di Quartu Sant’Elena, Violet per La Rassegna Stronza).
Così parlò zio Gecob: Un vincitore è semplicemente un sognatore che
non si è mai arreso.
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