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Stiletto Sport - Speciale Europei

Sigla!

La prima giornata!

Avete ascoltato che bella sigla abbiamo scelto? No? E allora che le mettiamo a fare? Aveva pure un senso... A parte che è obiettivamente l'inno migliore che sia mai stato fatto per una competizione internazionale e poi i ricordi di quelle notti sono veramente bellissimi. Ma comunque, siamo arrivati agli Europei. Iniziamo a mettere qualche puntino su qualche i:
- le convocazioni di Prandelli non ci piacciono!
Cesarone nostro poteva decisamente fare di meglio. Chiunque, con un filino di sale in zucca, avrebbe lasciato a casa Cassano e/o Balotelli. Mettiamo il caso che voi siate un allenatore di una squadra X dello sport che preferite, per l'attacco potete scegliere tra un giocatore fermo da 6/7 settimane; uno fermo da 9 mesi per un intervento al cuore importante; il miglior realizzatore italiano del campionato, il capocannoniere della squadra che ha vinto lo scudetto e che ha contribuito a portare la squadra in testa al girone di qualificazione e un giovane che ormai si è affermato e segna gol a raffica. Chi scegliete? Prandelli è riuscito a mettere in campo i due fuori forma (Cassano e Balotelli), lasciare in panchina chi ha segnato di più in campionato (Di Natale e Giovinco) e addirittura lasciare a casa Matri. Tre cazzate in una botta sola. A questo si aggiungono gli infortuni. Come risolve Cesaruccio? Spostando di ruolo De Rossi per la partita inaugurale con i Campioni d'Europa e del mondo: difesa a 3 contro una squadra che attacca con 4 trequartisti e un attaccante. Costante inferiorità numerica. Geniale. Poteva rimandare indietro Barzagli e prendere Astori (già riserva di una riserva, Ranocchia, che si era infortunato nell'ultimo allenamento in ritiro. A parte che è bruttissimo a livello morale, e poi tutti 'sti infortuni... A Cesareeee, e fattele du' domanne, no?). Ora si spiega perché i cronisti della Rai -una solenne manica di ignoranti fra cui uno che riesce a chiamare la francese Ligue 1 "lig uan"- chiamino "impresa" lo striminzito pareggio di avant'ieri pomeriggio. Per una squadra che ha ambizioni di vittoria, un pareggio non può essere un'impresa. A meno che l'allenatore non sia Mourinho. Spieghiamo il perché: nella semifinale di Champions League dello scorso anno si incontrarono Real Madrid e Barcellona, all'andata Mou mise in campo 1 portiere, 9 difensori e 1 attaccante allo scopo di pareggiare per contenere i danni della corazzata blaugrana. Ne prese 2 e in finale ci andò il Barça. La stampa spagnola, ma non solo, non gradì l'atteggiamento difensivista di una squadra che mirava alla conquista della 10^ Champions e spennò Mourinho sotto ogni punto di vista. Capite perché non si può accettare il fatto di aver contenuto i danni? Certo, nella situazione in cui è la nostra nazionale non si poteva fare di più, il problema è che si doveva fare ben altro prima di arrivare a questa partita. Cosa? Ad esempio lasciare a casa uno tra Cassano e Balotelli prendendone uno più efficace, non pensare di poter affidare tutto ai soliti guizzi d'estro di qualche elemento, scegliere veramente i migliori nel loro ruolo e non mettere centrocampisti a fare i difensori. Se De Rossi è considerato (quasi all'unanimità) tra i 10 migliori centrocampisti d'Europa, che diavolo ci fa in difesa quando a casa c'è uno dei migliori difensori centrali della serie A? Vista sotto quest'ottica si, è un'impresa aver strappato un punto alla Spagna, ma andando di questo passo il nostro percorso non sarà lungo. E Prandelli deve riflettere sul fatto che Balotelli si è mangiato un gol fatto per un visibile attacco di sonno post sbornia e che appena è stato sostituito da Di Natale (lasciamo perdere quanto detto dai cronisti Rai "Dovrebbe entrare anche Giovinco, ma prima Di Natale..." che sentito soltanto sembra che Giovinco sarebbe dovuto entrare diciamo a Ferragosto), questi abbia segnato genialmente imbeccato da Pirlo. Ecco, più che un'impresa è una botta di culo! Vedere i giornalisti che gongolano per un punticino strappato così, grazie anche ad una superba dose di fortuna di Buffon che si avventura per farfalle fuori dall'area di rigore e trova invece un pallone destinato al gol, non può non farci storcere il naso. Insomma, non ci è piaciuta. E non parliamo per favore del "solito disfattismo della vigilia", perché non è questo il punto, oltre al fatto che non siamo più alla vigilia. Il punto è vedere una squadra che va ad un Campionato Europeo, che non vince dai tempi del maggio francese, per non prendere troppi colpi e fare una figura dignitosa. C'è chi tira fuori precedenti cabalistici, tipo che nel 2006 il calcio italiano era stato travolto da Calciopoli e questo forse diede la scossa alla squadra per riscattarsi, oppure che il ritorno di Pablito Rossi dopo la squalifica per il calcioscommesse del 1980 (è ciclica 'sta cosa in Italia, eh!) portò l'Italia a vincere il Mondiale. Uhm, ok, qui siamo agli Europei però. Lo scandalo del calcio scommesse scoppiò nel 1980 e c'erano gli Europei, come andarono? Eravamo il paese ospitante ed eravamo qualificati per diritto: arrivammo quarti. Comunque, dal momento in cui entra Torres la partita diventa un monologo spagnolo con l'Italia dedita al "Si salvi chi può". Pink addirittura rimpiange che abbiano sospeso per maltempo la finale maschile del Roland Garros (per chi non lo sapesse ancora, Pink non capisce un'acca di tennis e "tifa" Djokovic perché ha la faccia simpatica. Ha capito come si assegnano i punti 15 giorni fa dopo una full immersion di diverse ore con Red&Goppai) perché era più avvincente e medita di rivedersi il finale delle Casalinghe Disperate. Chi parla di "bella Italia" deve essersi dimenticato qual'era la bella Italia calcistica, quella che ci emozionò ai mondiali del '90 o all'Europeo del 2000 (con Pink maturanda poco dedita ai libri e Red alla sua prima estate universitaria), oppure la non splendida ma comunque concreta nazionale di USA '94 o la nuova ondata di talenti degli Europei del 1988 (con dei giovanotti chiamati Vialli e Mancini, per dire...) o l'ultima del 2006. Insomma, siamo sicuri di aver preso la strada giusta al bivio "Perfettibilità-disastro"?
L'Europeo intanto va avanti... L'Olanda stecca la prima contro una Danimarca memore del 1992, la Germania stira il Portogallo (che ha come capitano Cristiano Ronaldo! O tempora, o mores...), e la Russia va! Nel nostro girone, l'Irlanda del Nord ne prende 3 dalla Croazia prossimo nostro avversario. Francia e Inghilterra alla fine pareggiano, mentre Shevchenko da una sussa ad Ibrahimovic e questo ci piace!!!

P.S. by Red. C'è da dire che Red aveva già detto che avrebbe parlato solo sardo durante questi Europei: questa Italia proprio non le piace! Quel che pensiamo delle convocazioni già lo sapete, ma a Red fa pena anche tutto il resto della gestione della squadra e dell'ennesima puntata dello scandalo calcio scommesse... Sarà che non c'è Giggi (Riva, ovvio) nello staff, ma la differenza si sente!
E poi è l'Europeo della parola non mantenuta: i capi di stato dovevano disertarli e ci sono tutti, gli indagati non dovevano giocare... è una gara al più scemo.
In tutto ciò Red non trovava una squadra da tifare, l'Italia non le piace, il Portogallo con Ronaldo super star non lo sopporta, la Spagna è troppo semplice. Vorrebbe tifare Grecia, per solidarietà con una vera causa persa che sarebbe il caso di vincere, ma ha il terrore di un novello Catergiannakis!
Vabbè, ciò che è certo è che se la Francia andrà fuori dai piedi presto l'Europeo sarà un po' vinto... Almeno qualche certezza ci vuole nella vita!

Alla prossima dalle vostre Giggi's Angels!!!

Commenti

  1. "Ecco, più che un'impresa è una botta di culo!". Direi che con questa si è riassunto completamente il mio pensiero ai vari titoloni dei giornali o dei commenti Rai&co riguardo l'impresa della nostra nazionale. Io a forza di leggere 'sti titoli temevo di aver visto un'altra partita :P

    In aggiunta: convocazioni cannate in pieno nei vari ruoli, ma per quanto mi riguarda mi fossilizzo sull'attacco in particolare. Già, come detto da voi, i due titolari scelti sono fuori forma; se poi mi prendi due che hanno una capacità di restare lucidi in e fuori dal campo pari a 0 siamo fottuti. Cassano che sgambetta Casillas da dietro? O le dichiarazioni inutili in conferenza stampa? Balotelli che si mangia un gol che, citando il mio ragazzo, persino Vieri avrebbe fatto? Oppure i pugni a terra, innervosendo quindi l'arbitro, per un contrasto neanche così eccessivo? A 'sto punto tanto valeva convocare un Del Piero o un Totti che anche se un po' "vecchiotti" e fuori forma almeno facevano esperienza e spogliatoio.

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  2. Grazie Dray!!! Io (Pink, alias Tonk81 di Lumos) e Red ti ringraziamo! Sulle convocazioni certi pensieri li ho fatti anche io. Ad un certo punto ho invocato Inzaghi, con lui avremmo vinto!

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