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Stiletto Sport - Il calcio visto dalle open toe di Red

La domenica del "Rome wasn't built in a day"


Consiglio a tutti di leggere il seguente post con questa colonna sonora. Ricordatevi inoltre che il campionato è lungo, lungo, e ancora lungo. Si renderà opportuno pertanto, in alcune occasioni, prenderlo muro muro!

Togliamoci subito il dente: la situazione è grave!
Il Cagliari è ultimo in classifica. No, non è grave questo! E che sarà mai? Io ho solo trentatré anni, ma ho visto il Cagliari in situazioni ben più disastrose e irrecuperabili: un punto in quattro partite… mi pare ci siano stati tempi in cui si facevano le prime cinque senza nemmeno il punticino della bandiera, quindi ribadisco: che sarà mai?
Il problema grave è un altro: ci eravamo liberati di Cellino. Per tanti è stato un lutto, per me una gioia, e vabbé, non dobbiamo pensarla tutti allo stesso modo. Ma Max prima di partire è evidentemente passato, nottetempo, per le stanze dei tifosi e delle tifose e, con un morsichino sul collo, li ha cellinizzati tutti! Un punto in quattro partite, ok, non è bello! Ma perché la prima cosa che si pensa è “esonero”? "Tagliategli la testa!" o mamma mia, è tornata la Regina Rossa? Non ci sono bastati gli ultimi venti anni? Non vogliamo proprio vedere come si evolve la squadra? Non ci interessa proprio capire se c’è o non c’è un progetto serio e interessante? A me pare che, al di là dei punti, su quattro prestazioni, due sono state positive e due (quelle che mi tocca raccontare qui) non lo sono state. Aspetterei a piangere e, soprattutto, non ostenterei un disfattismo urticante del tipo: “eh, andiamo dritti dritti in B”. A tal proposito:
Punto primo: zitti, bisogna stare! Muti!!! Capito?
Punto secondo: e quindi? Non si muore mica, in B. Tra le imprese che non dimenticherò mai, mai e poi mai di su Casteddu, c’è il finale di campionato con Mazzone e il “Cobra” Tovalieri. Si, quello dello spareggio a Napoli col Piacenza. Quello che siamo scesi in B. Eppure era una squadra emozionante, e poche volte ho esultato come in quel campionato. Io mi voglio divertire a veder le partite ed esser fiera dei miei ragazzoni rossoblù, il resto non conta!
Quindi, mister Zeman, mi confezioni una squadra di insaziabili innamorati del gioco… per favore, per favore, per favore! Che queste due partite non andavano viste (per dirla alla cagliaritana).
E voi, oh calciatorini belli del mio cuore… smettetela immediatamente di farvela sotto come bambinette che guardano un film di Dario argento e giocate a “facci manna”!
Infine, oh miei pregiatissimi compagni di tifo rossoblù… smettetela di tirarcela e fate il mestiere del tifoso, che è tifare! Se volete vedere solo vittorie ingobbitevi e fatevi l’abbonamento allo J Stadium, ché fate prima, e smettetela di rompere le palle, che qui c’è già abbastanza da soffrire!
Per la cronaca: Roma 2-0 Cagliari; Cagliari 1-2 Torino. Siamo ultimi in classifica: mangeremo tutti solo zucchine per punizione, spero! E niente Poetto! E lavorare molto e con costanza, che Roma non fu mica fatta in un giorno!
Quanto al resto, visto che sarebbero troppe le partite da raccontare, diamo uno sguardo direttamente alla classifica!
Agli antipodi del Cagliari sta la Juventus… Allegri funziona: ha messo a segno anche un nuovo record! Io l’avevo detto che acciuga fa sempre delle gran partenze… I gobbetti festeggiano il ritorno al gol di re Artù Vidal e, complici i giornali, già si sentono i padroni del mondo. Insomma nulla di nuovo!
La Roma viaggia, anche grazie a noi, a punteggio pieno come i bianconeri, ma rischia il ginocchio di Destro a causa delle mie reazioni al gol contro il Cagliari. Steremo a vedere!
Tre punti sotto segue l’Udinese di Stramaccioni… anche lui di solito parte bene: non dimentichiamoci che fu sua la prima presa dello Juventus Stadium!
Inter, Samp e Verona con 8 punti per ciascuno gongolano moderatamente, il Milan a 7 dopo la Juventus si è traumatizzato e non è più stato lo stesso!
A 5 punti ci sono il Genoa e la Fiorentina, che non riesce a segnare, quasi come se fosse il Cagliari.
4 punti sono per il Cesena, che può anche andare, per il Torino, sottotono con tutti tranne che rompere al sant’Elia, per l’Atalanta, idem come sopra. E il Napoli: ahahahahahahahah!!!! Come mi dispiace!
3 punti per il Palermo, la Lazio, che per ora non ce la può proprio fare, Parma, Chievo e Sassuolo.
2 punti per l’Empoli
1 punto per il Cagliari: è per questo che si dice “dulcis in fundo”.
Il Tonara nostro bello e bravo, ahiRed, non mi tira su la domenica calcistica, battuto dall’Usinese a su Nuratze. Anche a voi, amici cari, ricordo che il campionato è lungo, ma lungo… e vogliamo tornare a Tonara per festeggiare con voi qualche nuova impresa!

Per oggi è tutto, tanti bacini Red&Blu... cantando tutti insieme!
  


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