gira in fretta e bisogna un po' adeguarsi a quanto ci offre. Quindi, eccomi qua.
Pink vi saluta, vi dice arrivederci o addio. Non so cosa mi porterà il mio futuro, ma so che il presente mi sta rendendo difficile dedicarmi a questo spazio con l'intensità e l'amore che vorrei. Questo blog è stato un semino piantato nel giardino dell'anima da due ragazze un'estate di tre anni e mezzo fa e tanti amici ci hanno aiutato a farlo crescere rigoglioso e forte. Poi pian piano alcuni hanno ripreso la propria strada, restandoci vicino e dando un'occhiata a questo nostro semino diventato alberello. Anche io oggi riprendo la mia strada, senza dimenticarmi dell'alberello e di voi che ci avete sostenuto, apprezzato e amato.
La Pink di tre anni e mezzo fa non è più la Pink di oggi, è cambiata e anche molto, così come il suo alterego "babbano" Marianna. Vuole cose diverse, ama in modo più consapevole, ha messo su famiglia quasi due mesi fa e spera che cresca in fretta. Ha portato avanti lavori, ricerche, tesi, si è sentita realizzata e felice in certi giorni e un po' meno in altri. Ha trovato un rifugio sicuro nella scrittura, anche quando a qualcuno non piaceva molto quello che aveva scritto. Ma stronza si era definita e stronza voleva rimanere. La voce un po' "fuori dal coro" che si è sempre sentita ed era contenta e onesta con sé stessa. Oggi mi sento davvero diversa e sento che al momento tra Pink e Marianna non c'è una totale corrispondenza e devo fermarmi e ritrovare quel punto d'incontro tra persona e alterego cybernetico colorato. Ho sempre ritenuto questo un passatempo meraviglioso e speciale che mi ha dato tanto e in cui ho riversato tante gocce del mio cuore. Ma è davvero ora di rimettersi in marcia e ripartire per nuove avventure. Questo non vuol dire che sia facile o non doloroso, anzi tutt'altro. Non è stato per niente semplice decidere di fare questo passo, ma ormai era necessario per il bene in primis di questo blog stesso, che ha bisogno delle energie migliori di tutti quelli che ci collaborano. In questo momento io non ho quelle energie ed è giusto che lasci spazio a chi invece ne ha e vuole riversarle qui.
Non mi resta che dire grazie. Innanzitutto a Red con cui questa avventura è nata, cresciuta e continuerà a proseguire. Poi a Violet, Black, Paul_Blau, Rainbow, Cyan, Green e White che hanno davvero reso questo gioco una storia speciale e bellissima. A voi che avete creduto in me, sorbendovi i miei deliri misti in rosa e le cronache della Juventus, voi che siete un pubblico per la maggior rossoblu. Grazie, davvero.
E siccome questo blog è stato sempre caratterizzato dalla musica, il mio saluto ve lo do così...
Un abbraccio,
Pink
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