Ci fu un tempo lontano in cui le fate intrecciavano la storia degli uomini, e la magia vegliava sui regni. C’era in quel tempo, in un luogo lontano, un regno in cui le fate avevano regalato alla prima regina il potere di colorare le cose con la forza del suo amore e la magia della sua fantasia. Grazie allo sguardo amoroso della regina la corona del re brillava d’oro lucente, grazie ai suoi occhi di fata il grano imbiondiva ogni anno e l’uva diventava a settembre nera e succosa, con un sorriso civettuolo le vesti delle donne rivaleggiavano con i fiori dei campi per bellezza e grazia. E questo potere, trasmesso di madre in figlia, rendeva quel regno un’oasi di felicità ed armonia. La principessa Maisha, che vuole dire Vita, era bianca come il latte e aveva capelli biondi come stelle. I suoi occhi scuri come la notte brillavano come la rugiada del mattino. La sua bellezza superava ogni pensiero umano e le fate la lodavano oltre ogni confine. Quando arrivò all’età in cui doveva prender...