Mi avevano fatto passare la voglia. Il tempo è poco, la concentrazione scarseggia, ma la verità è che non avevo nessuna voglia di scrivere di calcio. Non che su Casteddu meu abbia fatto qualcosa di male, anzi, un campionato di serie A così bello e foriero di speranze non lo vedevamo da tempo! Ma è evidente che una squadra che sia squadra e non una sartain’e tzitzigorros non a tutti piace. E così mi stavo accingendo a scrivere dell’esultanza di Marcolone nostro al pareggio di Marcolino nostro contro la Roma (parlo del girone di andata), quando sento piovere fischi. Fischi a un signore in tribuna a tifare la sua squadra con la moglie e i figli. Fischi al nostro secondo capitano, al nostro diletto portierone. Era al punto 3 del primo Stiletto di stagione: vogliamo una squadra di Marchi e un Marcantonio (Bruno, of course), e voi che fate? Via la fascia? Mercenario? Che vergogna! Che indicibile e fastidiosa vergogna sentire di spartire tifo e città con certi ingrati gradassi, c...