Sole: A Cagliari
(lat. 39°21’; lon. 9°13’; alt. 4m s.l.m.) il sole sorge
alle 7:18 e tramonta alle 19:40.
Luna: Luna
crescente. Il 29 di marzo sarà primo quarto di luna.
Onomastici: Tanti
auguri a tutte e tutti coloro che portano il nome: Annunziata,
Nunzia, Isacco e Nicodemo (25 marzo); Desiderio,
Emanuela ed Emanuele (26 marzo); Augusta, Fileto
e Lidia (27 marzo); Alessandro e Alessandro (28 marzo);
Eustasio e Gladys (29 marzo); Donnino, Leonardo
e Regolo (30 marzo); Guido e Beniamino (31
marzo).
Il Santo: Fileto
e Lidia, sposi, furono martirizzati insieme e, con loro,
anche i figli Macedone e Treopepio. Fileto era un senatore romano.
Il nome: Questa
settimana Violet vi propone uno dei suoi nomi preferiti: Leonardo.
Questo nome ha origini longobarde; è formato da “Leo”=leone
e “hard”=forte, coraggioso: significa,
quindi, “forte come un leone”. Il numero fortunato
legato al nome Leonardo è il 2; il suo colore, il bianco;
la pietra, il diamante; il suo metallo è l’oro.
È un nome molto diffuso in Italia, infatti è il novantaseiesimo
nome più comune, e si chiamano Leonardo più di centounmila
persone, cioè lo 0,168% della popolazione del nostro Paese. La
regione dove è maggiormente diffuso è la Puglia, con il
23,4%, e quella dove è meno frequente la Valle d’Aosta, con
lo 0,1%.
Compleanni storici: Il
25 marzo 1347 nacque a Siena, Caterina Benincasa. Oggi la conosciamo
come santa Caterina, grande mistica, patrona d’Italia e d’Europa,
Dottore della Chiesa.
Questa settimana
accadde: La leggendaria fondazione di Venezia avvenne il 25 marzo
421. La data ricorderebbe la consacrazione nell’isola di Rialto
della Chiesa di san Giacometto.
Feste e ricorrenze: Ad
Alghero, Cagliari, Tempio e Sassari il 24 e 25 si vive la Giornata
FAI di Primavera 2012.
Il Lama racconta:
Una volta, quando il Sole volle prendere moglie, le rane levarono
alte grida fino alle stelle. Giove, frastornato dallo schiamazzo,
chiese il motivo delle lamentele. Allora un’abitante dello stagno
disse: “Ora che è solo, prosciuga con la sua vampa tutti gli
stagni e ci costringe, poverette, a morire nelle nostre dimore
disseccate. Che cosa capiterà se metterà al mondo dei figli?”.
(Fedro)
Così parlò zio Gecob:
Quando in un uomo il valore è maggiore di quanto non mostri,
quell’uomo sembra goffo. Quando in un uomo le apparenze superano il
valore, quell’uomo sembra educato.
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