SIGLA!!!
Sole: A Cagliari (lat. 39°21’; lon. 9°13’; alt. 4m s.l.m.) il Sole sorge alle 5:56 e tramonta alle
20:48.
Luna: La Luna è
crescente. Il 9 giugno alle 21:22 raggiunge l’apogeo. Il 16 giugno alle 17:26 completa il primo quarto.
Cielo del mese, i pianeti: Mercurio,
il pianeta elusivo, ha raggiunto nei primi giorni del mese il periodo di
migliore osservabilità serale. Il 12
giungo si trova infatti alla massima elongazione
est, ovvero la distanza in gradi dal Sole è pari a 24°28’
Onomastici: Tanti auguri
a tutte coloro e tutti coloro che portano il nome di: Crispolo e Restituto, Massimo
(d’Avelia), Maurino di Colonia, Elisabetta (Guillen), Pantaleone (10 giungo); Barnaba (apostolo), Demetrio (vescovo), Massimo
(di Napoli), Parisio, Paola (Frassinetti), Remberto (11 giugno); Onofrio (eremita), Gaspare Luigi (Bretoni), Leone
(III papa), Odolfo (12 giugno); Antonio (di Padova), Aventino (eremita), Felicola (martire), Ramberto,
Salmodio (13 giugno); Anastasio, Felice e Digna, Eliseo (profeta), Metodio (patriarca di Costantinopoli), Proto (di Aquileia), Valerio
e Rufino (14 giugno); Alice (di La
Cambre), Amos (profeta), Bernardo, Modesto e Crescenzia, Vito
(15 giugno); Aureo e Giustina (e
compagni), Aureliano (di Arles), Ferreolo e Ferruccio, Giuditta (martire), Ludgarda (religiosa), Quirico
(16 giugno).
Il Santo: Il 15 giugno la Chiesa ricorda Bernardo di Mentone. Confessore presso Novara, fondò due famosi
ospizi. È patrono delle Alpi e degli alpinisti. Fu anche arcidiacono di Aosta.
È patrono degli sciatori.
Il nome: Questa settimana vi propongo un altro nome antico: Giuditta. Questo nome è di origine
ebraica, infatti si chiamava così la giovane che nel racconto biblico sedusse
Oloferne, generale di Nabucodonosor, e gli tagliò la testa: significa “lodata”. L’onomastico si festeggia in
questi giorni, in onore di una martire in Cilicia, durante la persecuzione di
Diocleziano. Il numero fortunato
legato al nome Giuditta è il 9; il
suo colore è il blu; la pietra portafortuna
è lo zaffiro; il metallo è l’argento. È un
nome poco frequente, infatti in Italia lo portano poco più di ventimilaottocento donne, cioè circa lo
0,035% della popolazione. Si attesta al quattrocentosettantaquattresimo
posto nella classifica dei nomi più diffusi. La distribuzione è uniforme in
tutte le regioni, con un picco del 10,5% in Lombardia,
seguita da Friuli (9,7%) e Abruzzo (8%); in fondo alla classifica
la Sicilia (0,8%). Giuditta:
gloriosa, interessante, unica, determinata, tenera, ammirata.
Compleanni storici: L’11 giugno 1864 nacque Richard Strauss.
Questa settimana accadde: Il 12 giugno 1912 Carl Laemmle fondò gli Universal Studios.
La notizia del giorno… un anno dopo: Arbus. Sole, mare e
nient’altro (L’Unione Sarda, Edizione del 10 giugno 2012, p. 41).
Feste e ricorrenze: Il 12 giugno si celebra la Giornata mondiale contro il lavoro minorile. Il 15 giugno ricorre
l’Anniversario della Fondazione della
Croce Rossa.
Feste e ricorrenze private: Tanti auguri a “Medusa” e Margherita,
amiche che seguono il nostro blog con affetto e simpatia, che oggi compiono gli anni!!!
Feste e Curiosità: Il 14 giugno è la nostra festa! Si celebra
infatti la Festa Internazionale dei
Webloggers. Auguri a Red e Pink, a Black, a Paul_Blau_Vierzig, a Rainbow e
a Cyan! Sì anche a me, Violet!!!
Il Lama racconta: Dati: un’unica banca europea ammette al fisco di
aver riciclato in un anno 1,9 miliardi di euro di coca. Ora, dovete pensare che
per cifre molto minori si mette mano alle pensioni. Per cifre molto minori si
aumentano le tasse. Queste storie sono conosciute, tantissimi scrittori e
giornalisti le raccontano. Ma non vengono affrontate come priorità a livello
politico. Il denaro riciclato diventa azienda, diventa finanziamento alle
aziende. Se io do cento miliardi di dollari ad un istituto di credito, attenzione,
io posso decidere la politica di quell’istituto di credito! Faccio finanziare,
per esempio, per assurdo, tutti gli imprenditori edili della Costa Smeralda. E
loro fanno pressione sulla politica a mio favore. E si chiude il cerchio. Ma a
leggere le cifre: 1,9 miliardi di euro in un anno, trecento miliardi per il
riciclaggio fatto dalle banche negli USA, si pensa: quanti soldi! Ma non viene
da pensare che incide sulla nostra vita, perché incide sul nostro governo,
sulle nostre istituzioni! Sono masse di denaro che vanno ad influenzare, e
pesantemente, la nostra vita quotidiana!!! La cosa che lascia speranza è che un
solo uomo, considerato pure matto, era riuscito a capire, era riuscito a
scardinare questo meccanismo! Ed è qui la magia di tutta questa storia, per
cui, come abbiamo detto all’inizio, diventa un’ossessione: il lettore, il
cittadino che decide di conoscere, di dedicare il proprio tempo ad
approfondire, a smontare il meccanismo, a cambiare idea, in totale coerenza con
il suo credo politico (destra, sinistra, centro) o meno, con il suo essere
mistico, credente, ateo, ma qui si tratta di cose che vengono prima di ogni
divisione, che ti fanno capire a che punto siamo arrivati con il capitalismo
contemporaneo, se dedichiamo del tempo ad approfondire ci siamo “vaccinati”.
Loro cercano lo iato, tra me e loro, tra noi e loro, così io sono contro, tu
sei contro, si fa tifo per l’uno o per l’altro e nulla si muove! Invece no, io
non vi manderò a quel paese, io racconterò ciò che avete fatto! Io cercherò di
dimostrare dove sta il vostro potere criminale e lo farò rispettando le regole
democratiche, il diritto, la diversità di idee! Loro sono terrorizzati dal
dialogo, da chi distingue il buono dal cattivo e apre vie di dialogo e
discussione. Perché il dialogo cambia le cose! Sono terrorizzati! Io non ho mai
voluto fare il politico: io so raccontare, voglio raccontare! E mi sono reso
conto che studiare, capire i meccanismi, mi ha sempre difeso. Mi ha permesso di
comprendere, o di intuire quando non sono stato capace di comprendere. Mi ha
difeso, mi ha fatto sentire uomo. Ho cercato un “nome”, che mi difendesse nella
discesa alla scoperta del narcocapitalismo. Alla ricerca di queste storie
assurde e deliranti. Questo nome è una poetessa bulgara, la Dimitrova, che mi
ha dato la forza vera per capire, con un verso così semplice, quanto mettercela
tutta e non arrivare a niente possa essere importante. I poeti hanno questa
grande capacità: di dare un senso. Per esempio per me il più bel verso del ‘900
è questo: “Ascolta come mi batte forte il tuo cuore”. E lo è perché quando lo
senti, quando lo leggi hai la sensazione che sia un plagio, che quelle parole
le hai dette tu, mille volte per dire amore. Le hanno dette a te, per
esprimerti amore, affetto. Tutte le volte che hai parlato d’amore tu quella cosa
là hai detto e, forse, hai usato più o meno le stesse parole! La leggi e trovi
cittadinanza universale al tuo sentire! Allo stesso modo io ho trovato in un
altro verso qualcuno che mi dicesse: comunque vada è stato importante quello
che hai fatto. “Nessuna paura che mi calpestino. Calpestata, l’erba diventa un
sentiero” (Violet ha trascritto per voi gli ultimi dieci minuti dell’intervento
di Roberto Saviano a Cagliari, 9 giugno 2013).
Così parlò zio Gecob: Nessuna paura che mi calpestino. Calpestata
l’erba diventa un sentiero (Blaga Dimitrova).
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