La domenica delle cugurre in un minuto Ci eravamo lasciati tutti ammufiti dopo la partita con la Roma e ci ritroviamo, più ammuffiti ancora dopo la partita a Torino. Per non parlare di adesso, dopo l’Inter! Lampus e tronos, bufere di vento, e tanta, troppa, pioggia. Ci siamo ammuffiti, è evidente, e questi sono i risultati. Una dramma, una catastrofe psicocosmica. No, non la zona retrocessione, il risveglio delle cugurre! Ma andiamo per gradi. Torino – Cagliari, dicevamo. Io la temevo un po’. Il Torino è una squadra difficile e tenace, e da quando non è più dei nostri, con Ventura di solito ne diamo o ne prendiamo, ma non c’è mai da rilassarsi. Tutto avviene in un minuto: il vantaggio rossoblù e il pareggio granata, l’esultanza e il porca miseria, un minuto e un punto. Anche il resto della settimana vola tutto in un minuto, a dire il vero, altrimenti oggi non starei scrivendo due giornate in una. Poi arriva l’Inter. Fanno tanto i fighi adesso per un 2-1 ma all’andata...